DC Comics, New Talent Showcase: da Wonder Woman a Superman, le star del fumetto di domani
"New Talent Showcase #1" in uscita il 30 novembre: i supereroi più amati nelle storie inedite di super-talenti neolaureati in casa DC Comics.
“New Talent Showcase #1”, esce il 30 novembre l'albo che raccoglie i lavori realizzati durante il workshop dedicato agli sceneggiatori professionisti, tenuto da Scott Snyder da gennaio al marzo di quest'anno. Ogni storia contenuta nell'iniziativa editoriale di DC Comics, è corredata da una breve introduzione degli stessi autori coinvolti.
“Hellblazer: The Road to Hell and All That” di Smith & Oum. Adam Smith ammette che, da americano cresciuto in Arkansas, occuparsi di un celebre protagonista del fumetto britannico è stata una sfida SNERVANTE. Scomparso Steve Dillon, ha passato molto tempo a riflettere su Hellblazer, come fumetto arrivato nel momento giusto.
“Wonder Woman: Blood and Glory” di Ayala, Randolph & Rauch. Per Vita Ayala, Wonder Woman è una supereroina monumentale. Forte, gentile, guerriera e ambasciatrice della pace. Soprattutto, il suo potere non dipende dagli uomini: sono i valori appartenuti alla madre e alla nonna di Ayala, ancora validi riguardo a tutto quello che si auspica per il futuro. Per un imbarazzante e lungo periodo di tempo, la sceneggiatrice ha erroneamente pensato che Wonder Woman fosse portoricana: una convinzione fondamentale per il suo percorso formativo e la stima di sé. Infine, Ayala tiene a sottolineare come la supereroina di casa DC ha rappresentato ill colore scuro della pelle, la propria omosessualità, quanto la parte femminile.
“White Lantern: Dead Beacons” di Moreci, Bagenda & Fajardo Jr. Michael Moreci dichiara la propria fascinazione, fin da bambino, per lo spazio così come per l'avventura, l'esplorazione e tutte le storie che spingono l'umanità verso l'ignoto. Sebbene abbia sempre amato Lanterna Verde, è la storia di Kyle a intrigarlo particolarmente. A parte l'empatia spontanea, è guidato da principi nobili e coraggiosi. Affronta tutte le incognite dello spazio con occhi che potrebbero essere i suoi, racconta Moreci.
“Hawkgirl: Weapons of War” di Schultz & Liew. Erica Schultz, attirata per indole da caratteri forti, s'innamora di Shayera grazie alla serie animata della Justice League. Sono Maria Canals-Barrera e Susan Eisenberg, rispettivamente le voci Hawkgirl e Wonder Woman, che l'hanno talmente positivamente impressionata da sentirsi onorata di far tornare a volare la protagonista in un'emozionante, nuova avventura.
“Deadman: Killing Time” di Sebela, Messina & Dinisio. Christopher Sebela ricorda di quando, da bambino, scopre il primo fumetto: è una storia di Deadman realizzata da Mike Baron e Kelley Jones, così diversa da quelle precedenti. Poetica e grottesca, emozionante e paurosa, capace di insidiarsi nella propria mente. Con l'opportunità di scrivere il primo personaggio per DC Comics, Deadman continuava a ronzargli per la mente, sostiene Sebela. Impossibile resistere al richiamo.
“Wonder Girl: Digging Up Demons” di Khan, Lupacchino, McCarthy e Morey. Hena Khan considera Wonder Girl una supereroina avvincente per giovane età e esuberanza: facile immedesimarcisi. All'autrice, abituata a scrivere anche storia per l'infanzia, è piaciuto lavorare su un personaggio femminile così forte, da affrontare battaglie comuni come prendersi una cotta per la persona sbagliata o avere una relazione tormentata con la propria madre. Non sarà perfetta, ha ancora molto da imparare riguardo a se stessa e alla sua natura, tuttavia queste sono le qualità, ribadisce Khan, che la rendono eccezionale.
“Catwoman/Wonder Woman: The Amazonian Job” di Beeby, Jung & Mulvihill. Emma Beeby racconta di quanto sia stato difficile scegliere tra la bad girl Catwoman, con il proprio umorismo tagliente, e Wonder Woman, potente figura mitologica. Quindi, ha optato per assecondare il suo duplice desiderio, scrivere di entrambe, così diverse, ma non esattemente nemiche. Le sfide, ammette, sono pane per i suoi denti.
“Superman: The Man in Black” di McMillian & Ferreyra. Lo sceneggiatore Michael McMillian ricorda il primo titolo che alimentò l'ossessione per i fumetti, “Superman #21” di John Byrne, acquistato per caso nel supermercato locale. È il supereroe più amato nel mondo, ma è cresciuto nel Kansas, proprio come McMillian. “Man in Black” unisce la storia delle radici alle origini sci-fi di Superman, con l'aggiunta di dettagli inediti, spiega l'autore che si augura di poter continuare a raccontare le avventure di Clark con Joker, Mister Coal e Conrad “Bud” Hunt, villain che appartiene all'infanzia di Clark: un segreto, rimasto tale, da tre decenni.
“Harley Quinn: Good Morning, Gotham!” di Jones, Lotfi & Pantazis. Joëlle Jones ha avuto in sorte una short story che le ha permesso di divertirsi: in fondo, quale migliore personaggio nel mondo dei fumetti è più adatta della mitica Harley allo scopo?
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti
Il nuovo brano accompagnato dal video musicale Zoo di Shakira
Il brano della nuova avventura Walt Disney Animation Studios
The Voice Senior 6, in giuria arrivano Nek e Rocco Hunt
In onda su Rai 1
Film horror Ice Cream Man, dolci ai bambini con Ari Millen e Snoop Dogg
Scopri Ice Cream Man, il film horror di Eli Roth con Ari Millen, Snoop Dogg. Trama, cast
Film The Super Mario Galaxy Movie, le anticipazioni sul sequel
Scopri The Super Mario Galaxy Movie, il film con Jack Black, Chris Pratt. Trama, cast, uscita, trailer, streaming
Film comedy The Family Plan 2, conto in sospeso con Mark Wahlberg e Kit Harington
Scopri The Family Plan, il film thriller con Mark Wahlberg, Kit Harington, Michelle Monaghan. Trama, cast, uscita, trai
L’Uomo Sbagliato – Un’inchiesta dal vivo di Pablo Trincia: il calendario con le nuove date
Al via il 13 dicembre l’attesa tournée nazionale
Esce Tokyo Tarareba Girls vol. 1 di Akiko Higashimura
In uscita in libreria e fumetteria
Fantasia – 85 anni di un capolavoro: un esclusivo volume da collezione
In fumetteria edicola e sul sito ufficiale di Panini Comics