Cinema Purgatorio, l'antologia di Alan Moore nel terzo volume di Panini Comics

Comics / News - 18 September 2017 10:00

"Cinema Purgatorio", un must da collezionare: l'omaggio alla storia del cinema secondo il Bardo di Northampton.

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Film Dei

Panini Comics pubblica il terzo volume di “Cinema Purgatorio”, in uscita per il 21 settembre. Il volume contiene i numeri #7-9. L'acclamata antologia, voluta da Alan Moore in bianco e nero, ha debuttato nel maggio 2016, grazie a una fortunata campagna di crowfunding su Kickstarter avviata da Avatar Press.

La storia principale è quella realizzata da Alan Moore e Kevin O’Neill. Il protagonista è uno spettatore, il quale, di volta in volta, si ritrova intrappolato a fruire di un'esperienza visonaria al Cinema Purgatorio, un edificio che pare partorito da un sogno di Murnau.
Le popolari pellicole scorrono sullo schermo in una versione horror-parodistica, lungo l'articolato black humor di Moore.

Accanto a “Cinema Purgatorio”, l'antologia presenta altre quattro serialità comics.

“Modded”, di Kieron Gillen e Ignacio Calero: ambientazione sci-fi, dove i protagonisti si divertono a collezionare una sorta di Pokemon futuristici, per farli combattere secondo statuto. La trama promette risvolti sentimentali, in uno scenario disimpegnato.

“Code Pru”, di Garth Ennis e Raulo Caceres, vede invece come protagonista un paramedico newyorchese in soccorso ai mostri più celebri della letteratura e del cinema, qui rappresentati come insospettabili vittime del ”progresso” di una civiltà alla deriva.

“The Vast”, di Christos Gage e Gabriel Andrade, è ambientato in un futuro minacciato dai kaijū, popolare mostro gigante dell'immaginario giapponese, noto in Occidente grazie al primo film su “Godzilla” (1954). Tuttavia, l'umanità dovrà ricredersi, quando la salvezza arriverà proprio da una di queste creature, respinta dai suoi simili.

“A More Perfect Union”, di Max Brooks e Michael DiPascale: dopo l'invasione degli zombie, Brooks immagina quella di maxi formiche che puntano dritto al Sud secessionista.

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