Terni Festival, fino al 29 settembre programma l’irriverenza di John Giorno

Terni Festival fino al 29 settembre proporrà le novità in ambito teatrale. Si tratta di performers sia italiani che internazionali, che si esibiranno in varie location della città, dal Teatro Secci alle non convenzionali piazze.  

Molti sono gli appuntamenti, tra i quali si segnalano “L\'America dentro” di Carolina Balucani, “Mangiare sandwich di realtà” di Gianluca Costantini, “Agoraphobia” di OMSK/Lotte Van den Berg, “Nella tempesta” dei Motus, “Mio figlio era come un padre per me” dei Fratelli Dalla Via, “L\'uomo perfetto” di Mara Cassiani, “Kindur - Vita avventurosa delle pecore...” di TPO.

Tra gli eventi di richiamo non manca “Someone in hell loves you/All!” di Kinkaleri e John Giorno: quest’ultimo nel 1969 fondò il Giorno Poetry System Institute, con performance inusuali come quella di chiamare un numero di telefono da cui ascoltare poesia. Per l’Italia il Collettivo Internoenki propone “M.E.D.E.A. Big Oil”, dove il mito di Medea è ambientato nella Basilicata in balìa del petrolio, e la protagonista è una donna lucana tradita dallo straniero, il Big Oil-Giasone.

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