Marilyn Monroe, nuove foto dal film Facciamo l’amore e le contese sugli indumenti

Marilyn Monroe e la sua figura è commentata in questi giorni per diverse notizie. A Varese si sta disputando in queste ore la contesa su un indumento intimo della diva: sarà infatti il giudice a stabilire a chi vada assegnato.

Anche in Arabia si è creata una disputa inerente la Monroe: un caffè dal nome Hollywood Marilyn Monroe è stato costretta a chiudere dopo una campagna online che polemizzava sul locale. Il locale si chiamava Marlene Monroe, e il centro commerciali in cui era ospitato non approvava il nome il quale si scontrava con i valori sociali della città.

"Al negozio non sarà consentito di riaprire fino a quando non è conforme alle normative", ha detto la società. Il Comitato per l'imposizione della virtù e l'interdizione del vizio - ossia l'ente da cui dipende la polizia religiosa saudita - che ha il compito di sorvegliare il rispetto della Shari'a ha detto che non era a conoscenza del problema e non aveva ricevuto alcuna lamentela. 

Intanto una mostra fotografica con scatti inediti aumenterà il fascino della Monroe: il fotografo Lawrence Schiller riuscì ad immortalarla nel maggio del 1960 sul set di “Facciamo l'amore”, in un periodo in cui gli studios assumevano molti fotografi per scattare immagini come mezzo di pubblicità dei loro film. Così avvenne anche due anni dopo, sul set di “Something 's Got To Give”, nella scena in cui l’attrice emerge  dall'acqua nuda. Il realtà entrò in piscina con un bikini, ma ne uscì senza: “La sua pelle umida luccicava - dice Schiller -  I suoi occhi brillavano. Il suo sorriso era provocante. Ero sicuro che le foto che stavo per scattare sarebbero state  indimenticabili”.

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