Battistero di San Giovanni, un libro ripercorre il restauro della Porta del paradiso

La Porta Nord del Battistero di Firenze è stata smontata per essere sottoposta ad un’opera di restauro. Realizzata da Lorenzo Ghiberti tra il 1403 e il 1424 , potrà essere ammirata nel 2015, dopo un restauro effettuato sotto la direzione di Anna Maria Giusti. Le due ante pesano quattro tonnellate cadauna, per un’altezza di cinque metri. Al suo posto è stata inserita una porta in ferro e legno, in attesa della realizzazione della replica ad arte che andrà a sostituire definitivamente l’originale sul Battistero. La porta nel 2015 sarà collocata nel nuovo Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, accanto alla Porta del Paradiso restaurata a settembre 2012.

La porta conserva 28 formelle che ripercorrono la vita di Gesù, tra cui Annunciazione, Natività, Disputa con i dottori, Cacciata dei mercanti dal tempio, Trasfigurazione, Resurrezione di Lazzaro, Ultima cena, Flagellazione, Crocifissione, Resurrezione nonché San Giovanni Evangelista, San Matteo, Sant'Ambrogio e Sant'Agostino.

Un recente volume di Annamaria Giusti e Gary M. Radke ripercorre la storia della Porta del Paradiso, “Porta Del Paradiso. Ghiberti”: dopo il restauro durato più di vent'anni la porta del paradiso - così appellata da Michelangelo -  presenta la magnificenza delle sue formelle d'oro con storie del Vecchio Testamento. Il volume curato da uno dei maggiori esperti mondiali di scultura fiorentina del Quattrocento, Gary Radke e dalla storica dell'arte Annamaria Giusti ripropone  le immagini dopo il restauro, rievocando la storia dell'opera, le vicissitudini e rileggendo le trame bibliche incise nelle formelle (al seguente link è possibile acquistare il libro “Porta Del Paradiso. Ghiberti”).

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