Film Festival Popoli e Religioni, a Terni in concorso anche un film Goran Paskaljević

Il Film Festival Popoli e Religioni comincia oggi a Terni l’ottava edizione, innestando le tematiche spirituali nel settore audiovisivio.

Il film in concorso sono Non ci indurre in tentazione di Nicola Santi Amantini, su un ex-seminarista in crisi di fede; Quell’estate di Guendalina Zampagni, su una famiglia che trascorre l'estate nella vecchia casa di campagna in Toscana; Il sole dentro di Paolo Bianchini, sul lungo viaggio dei giovani Yaguine e Fodè, con Angela Finocchiaro e Francesco Salvi; When day breaks di Goran Paskaljević, su un professore di musica in pensione che scopre una realtà su ex campo di sterminio nazista; Limen di Emiliano Dante, che esplora la possibilità di un fondamentalismo cristiano su modello quaedista.

Tra gli eventi da seguire, la proiezione di Europa ’51 di Roberto Rossellini, con interventi dell’arcivescovo Vincenzo Paglia e del regista Alessandro D’Alatri; Alla luce del sole di Roberto Faenza, che presenta anche il documentario del 1993 La storia di Don Pino Puglisi; Venuto al Mondo di Sergio Castellitto; Uccellacci e uccellini di Pier Paolo Pasolini, il documentario Clarisse di Liliana Cavani, cui seguirà l’incontro con la regista.

Interessante è il Focus Balcani, con la proiezione del documentario Sarajevo Adesso di Michael Spezzi, Michelle Crisantemi e Michele Annesanti.

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