Bruce Springsteen rivela dell’auto-annientamento che avviene sul palco
Daily / News - 26 July 2012 10:12
Bruce Springsteen rivela dell’auto-annientamento che avviene sul palco. Bruce Springsteen in un lungo articolo pubblicato sul The New Yorker racconta che le sue ambizioni sono state sempre guidate dai tre emozioni separate ma collegate: "la paura pura, il disgusto di sé e l’odio di sé".
\r\nI problemi d’insicurezza hanno pervaso sempre la sua carriera, e ogni volta l’artista esige “di rifare me stesso, la mia città, il mio pubblico, il ‘desiderio di rinnovamento”.
\r\nSul palco – dice Springsteen . come per tutti gli artisti persiste “una spinta enorme verso l'auto-annientamento (…) C'è una scoperta tremenda di sé, mentre c’è anche un abbandono del sé. Allo stesso tempo, tu sei libero da te stesso per quelle ore, tutte le voci nella tua testa se ne sono andate”.
\r\nCome riportato anche dal biografo e amico di Dave Marsh, l'artista nel 1982 entrò in un periodo di depressione: la canzone My Father's House si sviluppò grazie a delle conversazioni con il suo psicoterapeuta.
\r\nNell’articolo si evidenzia come il processo di creazione sia eterogeneo, figlio del bilico tra insicurezza e acquisizione della fiducia.
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