Minni, nel fumetto il lavoro prima di tutto

Minni è sempre stata parsimoniosa nel suo affetto verso Topolino: ora in Usa avrà anche un canale tutto suo dove esibirsi. Si tratta di Disney Junior, attivo da marzo e che accanto a lei vede personaggi come Jake and the Never Land Pirates, Little Einsteins e Mickey Mouse.

La stessa Minni è ambiziosa anche nel fumetto in edicola il 29 febbraio, dal titolo Topolino, Pluto e l’eredità spaziale (di Venerus/Amendola) dove la giovane tenta la strada della conduzione televisiva, presso Top Channel.

Lo aveva già fatto in Plane Crazy (1928), il primo cartone dove è assieme a Topolino: lui in aereo tenta di baciarla, lei lo schiaffeggia e piuttosto preferisce buttarsi dall’aereo con il paracadute. In The Plow Boy (1929) lei è una contadina, chiede a Topolino di mungere per lei la sua mucca Clarabella, lui si presenta con un secchio pieno di latte e prova a baciarla: Minnie con un secchio lo colpisce in testa. E un personaggio come il suo non poteva che comportarsi in questa maniera.

Nata dalla penna di Walt Disney e Ub Iwerks, Minni ha un affetto per Topolino sempre relegato al territorio dell’amicizia. Era irriverente anche negli anni venti quando vestiva fuori dagli schemi dell’epoca: è Topolino che aveva bisogno dell’anima gemella, non il contrario. Solo una cena è consentita insieme, oppure un bacio casto. In La vera storia di Minni Lisa (1994) lei è addirittura la modella di Leonardo Da Vinci, in Minni la regina dello jogging (1994) compie stravaganti acrobazie nel parco, in Minni & la scala musicale (1994) insieme a Topolino si accinge solo a fare musica insieme a lui.

C’era un personaggio simile nei racconti, ossia Jo di Piccole donne (1868) di Louisa May Alcott: Jo è sempre scontrosa verso l’affetto, ha un carattere terribile, è ironica, irrequieta e impulsiva. Anche se alla fine si sposa. 

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