Serie tv Shake, incontro con il cast: ‘L’Otello di Shakespeare ai giorni nostri’

Tv / Intervista - 05 April 2023 13:00

Shake va in streaming su RaiPlay

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Film Firebird - video

Shake è la nuova serie tv in streaming su RaiPlay dal 14 aprile 02023. È tratta dalla tragedia Otello, di William Shakespeare. 

Come mai avete scelto un’opera classica da adattare per lo streaming?

Maria Pia Ammirati, Rai Fiction. Otello mette in scena un dramma, che è sempre esistito nel sociale, con il punto di vista dei ragazzi. Ci siamo adattati al web, dove i giovani hanno una fruizione più immediata. Si tratta di trame che non costruiscono la favola buona, un po’ com’è accaduto in Mare fuori


Opera Macbeth di Giuseppe Verdi - Teatro alla Scala Milano - immagini

Come sei stata coinvolta?

Giulia Gandini, regista. Mi sono innamorata del progetto dalla prima volta che ne ho sentito parlare in Lucky Red, perché è adatto per un pubblico giovane, adattando l’Otello di Shakespeare ai giorni nostri. Mi ritengo fortunata per aver potuto contribuire con il mio linguaggio a un progetto così speciale. 

Come ti sei immedesimato nel ruolo di Otello?

Jason Prempeh. Thomas-Otello si trova ad affrontare le prime passioni, come l’amore. È ciò da cui parte l’Otello: pratica il parkour, e nella storia emerge la dicotomia tra ciò che si dice e il significato intrinseco delle parole, come nella traedia di Shakespeare. 


Il tuo ruolo è Jago.

Giada di Palma. Tra le sfide c’è l’agonismo, simboleggiato dal parkour. Jago è uno dei personaggi più divertenti: è l’attore nell’attore, recita anche con gli altri. Il mio personaggio ha sedici anni, e ha una dualità fatta di ombre, che tenta di nascondere. Jago è bianco ma cattivo, mentre Otello è l’opposto. 

Il tuo personaggio è Cassio.

Alessandro Cannava. Cassio – il cui nome è Michele - considera Thomas come un fratello maggiore, ed è suscettibile al fascino femminile, come il personaggio in Otello. Quando entra il personaggio di Beatrice, porta sconquasso. Lui vuole a tutti i costi piacere alle persone, perché ha timore di essere allontanato. 

Come sei entrata nel ruolo di Beatrice-Desdemona?

Giulia Fazzini. L’equilibrio tra Thomas, Jago e Beatrice è sconvolto da Desdemona. Beatrice cerca nella genuinità ragioni sufficiente per rinunciare all’amicalità, perché è convinta delle proprie ragioni. 

Comì la storia tra Leo e Beatrice?

Damiano Gavino. Il mio personaggio, Leo ha una relazione con Beatrice, ma è un rapporto tossico. In quell’età, questo sentimento può diventare possessività, ed è una delle emozioni che ho cercato di esprimere.


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