Intervista ad Alice Merton, cantante di ‘No Roots’
Daily / Musica / Intervista - 12 February 2018 08:00
Il singolo ha avuto successo su YouTube
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Il successo su Youtube della canzone "No Roots"
Alice Merton è la cantante della hit “No Roots”, che ha ottenuto oltre seicento mila vendite in Europa. Il successo si è amplificato poi su YouTube dove la voce limpida della cantate di origini tedesche ha raggiunto 48 milioni di views.
Billboard Alternative US l’ha paragonata ad Adele e Lorde per i celeri risultati raggiunti: a gennaio è uscito il primo EP che porta il nome della canzone, “No Roots”.
D. Puoi raccontarci il nuovo EP?
Alice Merton. In “No Roots” si affrontano tanti temi diversi. Se il singolo - omonimo - racconta la mancanza di un posto che sia davvero casa, “Hit The Ground Running” è un inno alla voglia di dare il meglio di sé. “Jealousy’ rappresenta invece la mia prima lotta contro la gelosia, questo sentimento forte e molto negativo, e la lotta per liberarmene. “Lie To My Face” è dedicato a chi è capace di mentire, io non lo sono.
Alice Melton e le sue origini
D. In “No Roots” dici: “I’ve got no roots, but my home was never on the ground” (“Non ho radici, ma la mia casa non è mai stata a terra”). Perché?
Alice Merton. Perché ho traslocato 12 volte in 24 anni e col tempo ho smesso di chiamare casa un posto fisico. Per me casa è dove sono le persone che amo. La mia famiglia vive in posti diversi tra loro e lontani, mi è davvero difficile parlare di radici, appartenenza, patria...
D. La canzone ha ottenuto molto successo su Youtube e Spotify. Pensi che le piattaforme digitali aiutino la musica?
Alice Merton. Credo di si, la rendono a portata di tutti in modo facile e immediato. Aiutano la musica, non sempre i guadagni. Ma vedo che le cose vanno di pari passo. So che in Italia “No Roots” ha raggiunto la prima posizione sia in radio che su Shazam e Spotify, per cui mi sembra ci sia un continuo scambio. Di sicuro il successo di “No Roots” è partito da Youtube, il numero di views per me è incredibile .
La musica classica come modello
D. A quale genere musicale ti ispiri?
Alice Merton. Ho studiato pianoforte e clarinetto, i compositori classici come Chopin. In adolescenza mi sono trasferita a Monaco e ho scoperto tanti altri artisti moderni… i Killers, i Kasabian, The Alan Parsons Project e tanti altri. La musica classica è stata un punto di partenza per creare qualcosa di diverso, qualcosa che mi appartenesse. Prendo ispirazione di continuo, ma cerco sempre di trasformarlo in qualcosa di nuovo.
D. C’è una canzone a cui sei particolarmente affezionata?
Alice Merton. Non posso dire di avere una canzone preferita in assoluto.Ultimamente mi sono appassionata a Regina Spektor, è straordinaria.
D. Conosci il Festival di Sanremo?
Alice Merton. Ne ho sentito parlare, certo. So che in Italia è il festival per eccellenza, con tanti ospiti anche stranieri. Sarebbe bello poter suonare su quel palco un giorno, accompagnata da un’orchestra.
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