Nel settore in continua evoluzione del gioco online, i MMORPG (Massively Multiplayer Online Role-Playing Games) si distinguono come un genere che continua a catturare il cuore di milioni di giocatori in tutto il mondo. Questi giochi, caratterizzati da mondi virtuali, offrono un'esperienza coinvolgente come nessun'altra, permettendo agli utenti di indossare i panni dei loro personaggi preferiti e di calarsi in avventure epiche.
Dalla creazione di alleanze in un regno fantasy come accade su Azeroth, passando per la conquista di paesaggi futuristici, i MMORPG migliori permettono l'immersione totale in una serie di universi differenti e accattivanti. In questo articolo ci addentreremo nell'affascinante mondo dei MMORPG ed esploreremo alcuni esempi di spicco che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama videoludico.I “primi” MMORPG negli anni ‘90
Nonostante la categoria “ufficiale” sia di recente creazione, i giochi MMORPG esistevano già prima del 2000, con l'unica differenza che non venivano chiamati Massively Multiplayer Online Role-Playing Games. È proprio negli anni ‘90, però, che nascevano quelli che vengono considerati come i precursori dei MMORPG odierni.
Tra le software house più prolifiche in questa categoria c’è da menzionare sicuramente Origin Systems, famosa anche per la creazione di Wing Commander. Non da meno è la coreana Netmarble, con sede a Seoul, creatrice di giochi ambientati in epoche medievali. I MMPORG avevano e hanno un grande vantaggio, sono giochi multi piattaforma: possono essere utilizzati sia da console che da web browser, ma anche con emulatori da terminale quali MUSH, MOO e altri.
La categoria MMORPG Fantasy, la più apprezzata al mondo
Il successo dei MMORPG è planetario, ma le origini non si dimenticano, ed è dunque il genere Fantasy quello più amato e più “giocato” in assoluto. Ne nascono decine e decine ogni anno, ma non tutti raggiungono il successo, e oltre la metà di questi vede la chiusura dei propri server entro il primo anno di vita.
Esistono poi i MMORPG fantasy “immortali” come Dark Age of Camelot, World of Warcraft, Final Fantasy, giochi che sono stati fonte di ispirazione anche per altre categorie di videogiochi come il titolo Final Fantasy 7: The Rebirth.
Anche il colosso dell’e-shopping e dei libri Amazon ha provato a lanciarsi nella fertile ma ostica terra dei MMORPG fantasy, riportando uno scarso successo: New World e Lost Ark, infatti, nonostante un'iniziale critica positiva, non hanno soddisfatto le aspettative degli sviluppatori, che si aspettavano oltre due milioni di utenti per ciascun titolo.
Si può dunque parlare di un mercato con una reale spaccatura fra World of Warcraft e Final Fantasy, con il primo che fa registrare due milioni e trecentomila utenti, e il secondo che si avvicina ai due milioni. Il ruolo dell’outsider è rappresentato da Old School Runescape, disponibile anche su Android e iOS, che raggiungeva nel 2022 il milione di utenti attivi su base quotidiana.
Oltre questi tre grandi titoli, a fatica cercano l’approvazione del grande pubblico Lost Ark, con poco più di 600 mila utenti giornalieri, e il gioco Guild Wars 2, ambientato nel mondo fantastico di Tyria, abitato da lucertole giganti e usurpatrici.