Recensione Oblivion Song il nuovo fumetto di Robert Kirkman e Lorenzo De Felici

Comics / Recensione - 09 March 2018 16:00

Oblivion Song uscito ieri 8 marzo in Italia, in contemporanea con gli Stati Uniti, per la SaldaPress.

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The Florida Project

È uscito ieri 8 marzo il primo numero di Oblivion Song. All’interno dell’albo troviamo i sei capitoli iniziali della storia. Il grande scrittore Robert Kirkman accompagna il lettore in un futuro post apocalittico dove un’intera città è stata scaraventata in un’altra dimensione insieme a tutti i suoi abitanti. Per i disegni e i colori troviamo un team tutto italiano con Lorenzo De Felici e Annalisa Leoni.


Oblivion Song

La trama di Oblivion Song è ambientata dieci anni dopo la scomparsa di 300.000 mila persone. L’intera città di Philadelphia è stata catapultata in un mondo alternativo composto da mostri terribili, questa dimensione è stata denominata Oblivion. Per anni il governo ha finanziato missioni per recuperare le persone scomparse, ma ora hanno deciso di sospendere le ricerche, l’unico che continua ad avere ancora speranza di riportare tutti i sopravvissuti è Nathan Cole, uno scienziato che ha in ballo molto di più di tutti gli altri.



Il fumetto è uscito in Italia per la SaldaPress e in contemporanea negli Stati Uniti grazie alla Skybound/Image Comics. In America il lancio di questo nuovo lavoro è stato molto atteso e le aspettative erano davvero molto alte. in Italia è stato presentato a Lucca Comics and Games dal gruppo di lavoro al completo. Il protagonista è uno scienziato di nome Nathan Cole, anche dopo che il governo decide di non rinnovare i fondi per i viaggi verso Oblivion lui continua lo stesso, perché il suo più grande scopo è ritrovare suo fratello Ed. Una missione che porta nel cuore e alla quale non vuole assolutamente rinunciare.

In questo nuovo albo troviamo una storia molto classica per il genere sci-fi, mostri alieni, combattimenti, scienziati, mondi paralleli e gli immancabili inganni che danno il tocco di vivacità che serve ad ogni racconto. Il fumetto è intrigante e pieno di colpi di scena, la lettura scorre veloce e non riesci a smettere fino a quando non arrivi all’ultima pagina. I disegni di Lorenzo De Felici sono un tocco in più alla storia, la faccia rude e spigolosa del protagonista porta i segni del tempo e della fatica di anni di ricerche in un mondo governato solo dai mostri.

© Riproduzione riservata



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