Recensione I Am Not a Witch
Cinema / Recensione - 01 October 2018 08:00
L'applaudito debutto di Rungano Nyoni, disponibile in Vod.
I Am Not a Witch segna il debutto cinematografico di Rungano Nyoni. Dopo essere stato selezionato alla sezione paralella e indipendente del Directors' Fortnight del Festival di Cannes, la produzione internazionale (Francia, Zambia, Germania, Regno Unito) è stata applaudita in numerosi festival di rilievo.
I Am Not a Witch è stata definita un'opera potente e, allo stesso tempo, indefinibile, grazie all'originale connubio di satira e antropologia sociale. Il divario tra la mentalità superstiziosa del piccolo villaggio e quella consumistica della città lascia doverosamente perplessi. Il messaggio del film parla una lingua universale, interrogando anche noi spettatori occidentali.
Siamo nello Zambia. Shula (Maggie Mulubwa) è una bambina orfana, portata davanti a un ufficiale di polizia locale perchè ritenuta una strega. Non c'è alcuna ragione dietro l'accusa: una donna del villaggio, guardandola, è inciampata con il cesto dell'acqua. Al caso, si interessa Banda, un sedicente ufficiale governativo. Shula viene portata in una sorta di ghetto, dove vivono le streghe del villaggio: sono donne anziane e sole. Senza un matrimonio, o un marito ancora in vita, sono bersagli facili. Costrette a lavorare nei campi, impossibilitate a muoversi liberamente. Il loro confinamento è anche un'attrazione turistica: una fotografia con le “streghe”, il marchio tatuato in fronte, è uno spassoso souvenir folcloristico.
La
piccola Shula, invece, è speciale. Il suo bizzarro aguzzino ne fa
una sorta di beniamina. Se le donne cercano di proteggerla, Banda
arriva a esibirla in un talk show nazionale: lo sdegno dei
telespettatori per questa bambina agghingata, e infelice, richiama
l'attenzione delle isitituzioni.
A Shula è permesso di
frequentare una scuola minore, ma pur sempre una scuola. Eppure,
anche questa piccola concessione, svanisce per volere della matriarca
della tribù.
Uscito nelle sale statunitensi a settembre, il film è disponibile in VOD per Film Moviment.
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