Recensione Gli Incredibili 2, risate e incassi record
Cinema / Recensione - 20 September 2018 14:15
In sala dal 19 settembre, di Brad Bird.
Al cinema sono arrivati Gli Incredibili 2, la pellicola di animazione targata Disney Pixar che ha registrato incassi record al botteghino statunitense (e non solo). Insieme agli Avengers, Black Panther e Jurassic World, è il film più visto del 2018.
A distanza di quattordici dal primo film, vincitore di due Premi Oscar per Miglior film di animazione e Montaggio sonoro, anche il sequel ottiene l'unanime consenso da parte della critica. La formula del successo delle animazioni di casa Pixar rimane invariato, realizzare opere capaci di intrattenere un pubblico di tutte le età.
A scrivere e dirigere Gli Incredibili 2, torna Brad Bird. Il regista conferma come, in questo secondo capitolo delle vicissitudini di una normale famiglia di supereroi, la storia si focalizza su Elastigirl. Mamma Helen, infatti, sarà chiamata a occuparsi del sostentamento della famiglia. Spetterà, dunque, a Bob il compito di badare alla vivace prole. Tra i compiti di matematica di Flash, la cotta di Violetta per un suo coetaneo, i superpoteri imprevedibili del piccolo Jack Jack, la giornata di Mr Incredibile si rivelerà più faticosa del previsto.
I cattivi di questo film, il Minatore e l'Ipnotizzaschermi, tutto sommato, rimangono in secondo piano rispetto alle dinamiche famigliari.
I Parr sono supereroi alle prese con difficoltà e incombenze ordinarie. In cima alle priorità, il lavoro. Licenziati dal piano di protezione governativo, si ritrovano disoccupati. Grazie all'interessamento di un certo Winston Deaver, proprietario di un'impresa di telecomunicazioni, a Elastigirl si prospetta un'offerta professionale vantaggiosa: sarà la protagonista di una campagna promozionale per riabilitare la reputazione degli Incredibili agli occhi dell'opinione pubblica.
Tra i doppiatori italiani, figurano anche Ambra Angiolini, Amanda Lear, Bebe Vio, Tiberio Timperi e Isabella Rossellini.
© Riproduzione riservata