Mostra del cinema di Venezia: recensione Motor City
Per la regia di Potsy Ponciroli con Alan Ritchson e Shailene Woodley
Motor City, un dramma d’amore senza sceneggiatura
A volte non servono le parole per descrivere il senso delle cose. È quello che probabilmente ha pensato il regista di Motor City quando ha deciso di girare il film. La sceneggiatura è infatti inesistente o quasi, se si escludono le pochissime battute recitate dal cast, ma la narrazione preserva comunque, e in modo diretto, la sua essenzialità. Innamorati della stessa donna, due contendenti cominceranno la loro battaglia senza esclusione di colpi. Quando il narcotrafficante incastrerà l’antagonista facendolo arrestare per riconquistare la ragazza, inizierà una guerra con l’alternanza di scene action, condita da alcune sequenze di splatter ironico, con colonna sonora in tema anni Settanta e visivamente accattivante. La storia è ambientata a Detroit, sul finire degli anni Settanta, dove si consuma un dramma tra fumi e scene pirotecniche, corruzione, raggiri e amore. La regia è riuscita a compiere sequenze concettualmente burlesche, volutamente esagerate per il gusto di divertire lo spettatore. La scelta di aver eliminato la sceneggiatura ha aggiunto leggerezza e dinamismo, rendendo Motor City un intrattenimento piacevole e disimpegnato.
Nel cast si alternano abilmente Shailene Woodley, prossimamente attesa nel ruolo della cantante Janis Joplin, Alan Ritchson, interprete della serie TV Reacher.
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti
Recensione di Avatar: Fire and Ash: James Cameron torna alla ribalta al botteghino
Il film di James Cameron oscilla tra immagini ipnotiche e una narrazione profonda, finendo per stancare lo spettatore
L’ultima cosa che sai di Paolo Roversi
Romanzo noir della serie dedicata al personaggio di Radeschi, ambientato tra le rive del Po e Milano
Recensione film Gli anni del Prog
Un documentario dedicato al rock progressivo degli anni Settanta, un genere fondamentale per la storia della musica ital
Recensione film Zootropolis 2: il sequel della Disney Animation supera i confini visivi
Dimostrando che il primo film non era un caso isolato, la Disney si lancia in una seconda divertente avventura
Recensione film Hamnet: Metamorfosi nella vita di Shakespeare, con Paul Mescal e Jessie Buckley
Essere o non essere: la regista Chloé Zhao risponde sì con la storia che ha ispirato il capolavoro di Shakespeare Amlet
Libro Tailored Realities
la nuova raccolta di racconti di Brandon Sanderson sospesa tra fantasy e fantascienza
Recensione serie tv thriller Il cuculo di cristallo dal bestseller di Javier Castillo
Disponibile su Netflix
Recensione Now You See Me: Now You Don't: il film fatica a incantare il pubblico
L'ultima fase dei magici anticonformisti si basa su banali trucchi di magia per tirare fuori il coniglio dal cilindro