Lucy recensione film, Scarlett Johansson è la donna più intelligente del mondo
Cinema / Recensione - 25 September 2014 07:00
Lucy, Luc Besson dirige Scarlett Johansson e Morgan Freeman in un thriller fantascientifico che esplora il lato sopito del cervello umano.
Lucy film diretto da Luc Besson (il quinto elemento, Nikita), distribuito in Italia dalla Universal Pictures.
Lucy trama. Lucy è una studentessa un po’ ingenua che vive a Taipei e un giorno il suo ragazzo la costringe a consegnare una valigetta ad un criminale, Mr. Jang. Nella valigetta è presente una strana droga blu, e una volta che l’uomo ne ha verificata l’efficacia su un tossicodipendente, decide di sequestrare Lucy e inserirle nella pancia uno dei sacchetti pieni di quella sostanza. L’intento è quello di farla diventare un corriere passivo, ma nel tragitto la ragazza viene picchiata e il sacchetto al suo interno si rompe, riversando l’intero contenuto nel suo corpo. Questo scatena una reazione inaspettata nel suo organismo, infatti Lucy acquista delle capacità incredibili, riuscendo a sfruttare completamente le potenzialità del proprio cervello. Per questo la ragazza cerca aiuto, e lo trova nel professor Norman, neuro ricercatore di fama mondiale. Ma il continuo aumento dei suoi poteri le crea sempre più problemi, mettendo a rischio la sua stessa vita.
Lucy recensione. Luc Besson è stato il vero creatore dell’eroina d’azione femminile. La sua prima femme fatale fu Nikita nel 1990, passando per personaggi storici come Giovanna D’Arco e il premio Nobel Aung San Suu Kyi e di fantasia come Adele (in “Adele e l’enigma del faraone”) e Leelo de “Il quinto elemento”. Oggi torna con un thriller fantascientifico e una nuova donna-killer, Lucy, una ragazza inizialmente molto insicura e indecisa, che riesce a sbloccare il 100% delle capacità del proprio cervello, ottenendo impressionanti superpoteri, come spostare oggetti o leggere nel pensiero. La storia non è tratta da un fumetto Marvel, ma avrebbe tutti gli elementi per esserlo. L’inizio del film è intenso, non ci viene mostrato neanche un minuto di normalità, siamo subito catapultati nel pericolo. Così la protagonista si ritrova immersa in sparatorie e inseguimenti in contromano, altro marchio di fabbrica del regista. Ma il maggiore interesse viene destato dal continuo stato di evoluzione che subisce Lucy, che muta personalità e capacità con il trascorrere del tempo, ottenendo accesso a conoscenze superiori. Come ammette lo stesso Besson, grande parte del merito per la riuscita del personaggio deve essere riconosciuta a Scarlett Johansson: “ […] Se si guarda alla Lucy dell’inizio e alla Lucy della fine, le due hanno molto poco in comune. Quando arrivavamo sul set, Scarlett era eccezionale. Puoi chiederle qualsiasi cosa e lei dice ‘Okay’. E’ sempre disponibile a mettersi in gioco”. Da sottolineare gli ottimi effetti visivi che permettono di ricreare sullo schermo immagini sensazionali, partendo da un dinosauro, passando per l’australopiteco Lucy (appunto) e giungendo ai cangianti colori dell’universo. Tirando le somme il regista propone un tema molto interessante, prendendo spunto dal più che riuscito Limitless con Bradley Cooper, e restituisce una pellicola dall’alto impatto visivo e adrenalinico, che stupisce grazie anche ai suoi spunti scientifici, poco distanti dalla realtà.
Lucy cast. Scarlett Johansson (Captain America: The Winter Soldier, Don Jon) è Lucy. Morgan Freeman (Now you see me, Oblivion) interpreta il professor Norman, mentre Choi Min Sik (Oldboy, Lady Vendetta) è Mr. Jang.
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