Fino a qui tutto bene, le complicate amicizie universitarie secondo Roan Johnson
Cinema / Recensione - 19 March 2015 08:00
Fino a qui tutto bene, Roan Johnson presenta un film a basso budget che narra l'ultimo weekend di convivenza di cinque ragazzi universitari.
Fino a qui tutto bene film diretto da Roan Johnson, sceneggiato insieme a Ottavia Madeddu, presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2014 e vincitore del Premio del Pubblico.
Fino a qui tutto bene trama. A Pisa, cinque ragazzi universitari hanno vissuto per anni nello stesso appartamento, condiviso passioni e notti insonni, feste fino al mattino e tragedie, amori e invidie. Ora però è arrivato per loro il tempo di separarsi definitivamente, l’università è finita e ognuno dovrà prendere la propria strada per maturare definitivamente. C’è chi rimarrà in città, chi tornerà a vivere dai propri genitori, qualcuno andrà all’estero e altri rinunceranno a tutti i sogni maturati con il tempo. Ma al di là di quali saranno le loro mete, i cinque vogliono passare il miglior weekend della loro vita, e riusciranno a vivere momenti indimenticabili.
Fino a qui tutto bene recensione. Roan Johnson (I primi della lista) decide di raccontare, a differenza di molte altre pellicole del passato concentratesi maggiormente sulla vita nell’istituto, quali sono le reazioni e i sentimenti di un gruppo di ragazzi che sta per uscire dal quel periodo protetto e senza pensieri che rappresenta l’università. La sua, più che una pellicola di fatti, è un’opera che racconta emozioni: gioie e dolori mescolati insieme in soli tre giorni, la vita che si apre davanti agli occhi e la paura terribile di aver fallito in tutto. E opposto a ciò la convinzione di avere degli amici sempre affianco, anche se lontani con il corpo: persone nel mondo che ti capiscono e con i quali puoi sempre star bene.
Fino a qui tutto bene produzione. Il progetto nasce dalla stessa Università di Pisa, che chiede a Roan Johnson di produrre un documentario: il film successivamente si evolve su altre strade, diventando un’opera di finzione. Il budget era bassissimo, per questo motivo i soldi sono arrivati direttamente da attori, tecnici, professionisti del settore, insomma amici che hanno creduto nel progetto e che otterranno un utile sull’incasso del film in base al lavoro offerto.
Fino a qui tutto bene cast. I cinque ragazzi protagonisti sono interpretati da giovani attori alle prime armi: Alessio Vassallo (i baci mai dati), Paolo Cioni (I delitti del BarLume), Silvia D’Amico (Vi perdono ma inginocchiatevi), Guglielmo Favilla (Smetto quando voglio) e Melissa Bartolini (che deve la sua notorietà alla serie The Pills). Partecipazione straordinaria per Isabella Ragonese (Il giovane favoloso).
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