Dragon Ball Z: Kakarot, recensione videogame per PS4 e Xbox One
Games / Recensione - 20 January 2020 14:00
Il GDR action basato sull'universo di Dragon Ball
Dragon Ball Z: Kakarot è il gioco di ruolo action sviluppato da CyberConnect2 e Bandai Namco, un titolo dedicato ai fan del manga ideato dalla matita di Akira Toriyama, qui in una versione videoludica eccezionalmente fedele all’originale. Il lavoro del team di sviluppo si è concentrato nell’offrire una vera e prova enciclopedia virtuale dell’universo di Dragon Ball, con una cura per il dettaglio che avvicina Kakarot in maniera sorprendente a quanto apprezzato, nei fumetti e in televisione, durante la nostra adolescenza.
Il gameplay di Dragon Ball Z: Kakarot offre un sistema di combattimento action piuttosto efficace e divertente, immerso in un mondo diviso in grandi aree liberamente esplorabili, ricche di richiami alle località di Dragon Ball e con una lista enorme di collezionabili, divisi tra sfere del drago, medaglie, frutta, minerali e piccoli minigiochi. Il combat system si presenta da subito immediato, con attacchi in mischia, raffiche di energia dalla distanza, parata e schivata; è dalle combinazioni, e dallo sviluppo di abilità nel classico stilema da GDR, che si ottengono le azioni più spettacolari, utili soprattutto durante le boss fight. Si sbloccano così tecniche speciali, che riguardano sia la parte offensiva, fatta di attacchi stordenti e capaci di abbattere la guarda nemica, che contrattacchi al rallentatore e con teletrasporto. Se le missioni non presentano un particolare livello di sfida, sono proprio i combattimenti contro i boss a rappresentare l’aspetto più soddisfacente del titolo, con la possibilità di avere il supporto di alcuni Guerrieri Z controllati dalla CPU: in tal caso potremo attivare la special una volta riempita l’apposita barra.
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