Assassinio in Cornovaglia: il giallo di Elizabeth George in una terra ricca di misteri
Una nuova avventura per i detective di Scotland Yard ambientata nei paesaggi misteriosi della Cornovaglia

Elizabeth
George, nata negli Stati Uniti, è una delle voci più autorevoli e amate del
giallo moderno. Conosciuta a livello internazionale per i romanzi dedicati
all’ispettore di Scotland Yard Thomas Lynley, ha saputo fondere l’eleganza del
romanzo inglese con la profondità psicologica del thriller contemporaneo. I
suoi libri, tradotti in oltre trenta lingue, hanno conquistato milioni di
lettori e sono stati fonte di ispirazione anche per la serie britannica The
Inspector Lynley Mysteries, prodotta dalla BBC.
Trama
Con Assassinio
in Cornovaglia, Elizabeth George propone ai lettori appassionati del genere
giallo/thriller una trama avvincente ambientata in un luogo già di per sé ricco
di leggende e mistero: la Cornovaglia, dove da secoli la nebbia avvolge
castelli, villaggi, luoghi sacri e le storie segrete dei suoi abitanti.
La
Cornovaglia diventa così il contesto ideale per una storia intricata e
suggestiva: paesaggi brumosi, scogliere a picco sul mare e antiche dimore impregnate
di segreti fanno da cornice a un intreccio che parla di potere, avidità e
fragili relazioni familiari.
I
protagonisti sono ancora una volta i celebri e instancabili funzionari di
Scotland Yard: l’ispettore Thomas Lynley e la sergente Barbara Havers, una
coppia investigativa tra le più amate del panorama del crime britannico
contemporaneo.
Tutto ha
inizio con un viaggio privato che conduce l’ispettore Lynley nei luoghi della
sua infanzia, dove la villa di famiglia sta cadendo a pezzi e necessita di urgenti
lavori di manutenzione. Come sempre, l’inseparabile sergente Havers — in
congedo forzato — lo accompagna in questa nuova avventura. Ma la tranquilla
scampagnata si trasforma presto in qualcosa di molto diverso e sinistro.
Un brutale omicidio sconvolge la quiete della regione e, benché il caso non rientri nelle loro competenze — poiché spetta alla polizia locale — Lynley e Havers vengono inevitabilmente coinvolti: il principale sospettato, arrestato forse ingiustamente, è infatti il fratello della donna di cui Lynley è innamorato. Come potrebbe restare indifferente? Da quel momento, i due funzionari si occupano, seppur in modo non ufficiale, dell’indagine. Il terreno investigativo sarà irto di ostacoli e il confine tra verità e lealtà personale si farà sempre più labile. Riusciranno a scoprire la verità e a riscattare le sorti del povero malcapitato accusato di omicidio?
Conclusioni
Con la
consueta maestria, Elizabeth George costruisce una trama avvincente e
complessa, capace di fondere il fascino del giallo classico con un’indagine
profonda nei moti dell’animo umano.
Per questo motivo, Assassinio in Cornovaglia è rappresenta un ritorno imperdibile per chi ama il poliziesco d’autore e le atmosfere intrise di mistero della migliore tradizione britannica.
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti

La Prova: in uscita nelle librerie il nuovo thriller di Michael Connelly
Dalla penna di uno dei maestri noir contemporanei, le indagini del detective Stilwell nella remota isola di Catalina

Recensione serie tv thriller Wayward con Toni Collette
Disponibile su Netflix

Miss Bee e il giardino avvelenato: in uscita nelle librerie il nuovo romanzo di Alessia Gazzola
Avvincente, sofisticato e ricco di suspense, il nuovo capitolo di Miss Bee, non deluderà i suoi lettori

Recensione serie tv crime Black Rabbit con Jude Law e Jason Bateman
Disponibile su Netflix

Recensione film The Lost Bus, con Matthew McConaughey
Scopri The Lost Bus, il film drama con Matthew McConaughey e America Ferrera. Trama, cast

Recensione serie tv The Walking Dead: Daryl Dixon
Scopri The Walking Dead: Daryl Dixon

Le Chiavi del Cosmo: in uscita nelle librerie il nuovo thriller di Glenn Cooper
Glenn Cooper trasforma storia e archeologia in avventura e riflessione in un viaggio tra Europa e Asia

Recensione film Downton Abbey: Il gran finale, il culmine dell'acclamata saga
Scopri la recensione dell'ultimo capitolo di Downton Abbey, diretto da Simon Curtis con Hugh Bonneville,