Recensione Film La notte del giudizio, Ethan Hawke e la liberalizzazione del crimine
Cinema / Recensione - 01 August 2013 07:00
The Purge è il titolo originale del thriller diretto da James DeMonaco con una trama originale che presenta uno scenario futuristico e fantascientifico nel quale una famiglia si ritrova prigioniera ne
La notte del giudizio - The Purge - l\'horror diretto da James DeMonaco con protagonisti Ethan Hawke e Lena Headey che basa la sua essenza sulla liberalizzazione degli istinti repressi di una società ormai fin troppo organizzata.
James Sandin (Ethan Hawke) sua moglie Mary (Lena Headey) con i suoi due figli Zoey (Adelaide Kane) e Charlie (Max Burkholder) si appresta a vivere la notte del giudizio, dodici ore in cui ogni crimine è permesso. James crede d\'essere al sicuro nella sua casa fortezza ma quando uno dei suoi figli da rifugio ad un senzatetto in fuga da alcuni cittadini che intendo ucciderlo, tutto si trasforma in una sanguinosa ricerca della sopravvivenza.
James DeMonaco (Staten Island) è partito da un idea originale, ambientando la trama di questo thriller nel 2022, esattamente al 21 marzo. L\'America era ormai al collasso, con un alto tasso di criminalità e con prigioni che non riuscivano più a contenere i criminali. In questo clima di crescente preoccupazione il governo ha legalizzato ogni tipo di crimine per una notte all\'anno, scegliendo il primo giorno di primavera come momento in cui dare sfogo ad ogni istinto. Depenalizzare reati e decriminalizzare ogni azione illegale per dodici ore, un\'intera notte, sembrerebbe l\'unico modo per assicurare la pace per il resto dell\'anno. In questa notte nessun poliziotto, pompiere o ambulanza risponderanno alle richieste d\'aiuto e tutti dovranno resistere o aggredire con le proprie forze, facendosi giustizia dei torti subiti.
Un\'idea che non è stata mai presentata al cinema, un non senso che si giustifica sotto le tematiche fantascientifiche della riduzione di una popolazione delinquenziale giunta ad esasperare lo stato. Per ridurre la minaccia espressa dalla criminalità ogni cittadino, almeno una notte l\'anno è diventato un potenziale criminale. In questo scenario di edificazione della violenza, narrata come un male necessario, una famiglia benestante si ritrova al centro della follia. La tematica della mancato rispetto dell\'autorità paterna come spunto affinché il giovane figlio della coppia lasci entrare una preda. Questo esporrà l\'intera famiglia al pericolo e dovranno scegliere se consegnare il malcapitato ai sui inseguitori o tentare di resistere. Un thriller che coinvolge le tematiche della diversità sociale, dell\'invidia tra vicini e della gelosia adolescenziale.
The Purge presenta una trama ben condotta supportata da un ottima fotografia ed un cast che ha prodotto altrettanto ottime performance. La narrazione è accattivante per una buona parte del film, dove viene costruita una buona suspense introducendo lo spettatore in uno scenario che si sviluppa in modo inquietante. Salvo poi perdersi in sequenze da guerriglia suburbana dove la tensione viene consumata rapidamente.
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