Web Marketing, un workshop a Terni indica come comunicare sul web con l'avvento di Google Destination

Il web marketing fa sempre più uso degli strumenti messi a punto dalla rete, come Google che con i suoi prodotti offre luoghi virtuali da cui accedere a dati: Google Scholar che offre una bibliografia dei maggiori temi, Public Data Explorer che propone dati su argomenti disparati. Google Destination, la app che permette di pianificare un viaggio e esplorare virtualmente i luoghi. Fino a Facebook con i suoi Trends, per ora visibili solo negli Stati Uniti.

A Terni si svolge l’11 e 18 giugno 2016 un workshop organizzato dall'associazione culturale Umbria Lab che indica le varie possibilità di creare e diffondere i contenuti online, con un attenzione particolare sul turismo. Il corso dà spazio alla pratica del web, con la creazione di pagine in Wordpress, Pagine facebook, renderle visibili e vendibili, fino a creare un report. Un focus particolare è indirizzato al settore turistico, dove la velocità di ricerca online segna le innovazioni anche in ambito tecnico.

“Facebook in tourism. Destinazioni turistiche e Social Network” di Roberta Garibaldi e Roberto Peretta è uno dei più recenti volumi che evidenza come gli operatori del settore delle destinazioni si postino verso un approccio analitico. Dal primitivo affidamento ai portali generalisti, si è passati ad applicare principi economici al comunicazione in ambito turistico.

Di prossima pubblicazione è “Strategia digitale. Il manuale per comunicare in modo efficace su internet e sui social media”, manuale di strategia che propone esempi e casi di studio. Si mostra come vada affrontata una pubblicazione online, nonché una comunicazione: dal marketing digitale alla sua evoluzione.

Essendo poi facile l’esportazione dei contenuti online, con “Web marketing internazionale. Utilizzo strategico delle tecnologie di comunicazione digitale per l'internazionalizzazione e la conquista di mercati esteri” di Marco Biagiotti si dettaglia quali siano le modalità per ottenere redditività migliori. Dal mobile ai motori di ricerca, dal SEM, SEA e SEO fino ai social network e advertising online. Non mancano gli strumenti più comuni per cominciare una campagna pubblicitaria, da Google AdWords, Facebook, Twitter, YouTube, Instagram e LinkedIn.

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