Rush Hour, la serie tv cancellata da CBS dopo una stagione
Tv / News - 26 May 2016 18:00
CBS annuncia la cancellazione della serie tv basata sul franchise cinematografico dopo appena una stagione. Colpa di una cast poco coinvolgente?
Rush Hour è una serie tv prodotta dalla CBS, basata sul franchise cinematografico omonimo portato sul grande schermo da Jackie Chan e Chris Tucker, che segue gli eventi narrati nel primo capitolo della saga. Il focus è dunque sull’incontro tra un riservato poliziotto di Hong Kong, osservante della legge e delle regole, e un caotico agente di polizia di Los Angeles, abituato a risolvere i casi seguendo le sue regole e non senza un pizzico di irruenza. La serie tv ha avuto vita breve: dopo appena una stagione, composta da 9 episodi, il 16 maggio 2016 il network ha annunciato la cancellazione di "Rush Hour".
\r\nRush Hour cancellato dopo una stagione. E’ una bocciatura in piena regola per la serie tv, cancellata ufficialmente dai palinsesti del network a causa delle scarse performance registrate. Segno che sostituire nel cuore del pubblico la coppia formata da Chris Tucker e Jackie Chan, protagonisti della commedia poliziesca del 1998 diretta da Brett Ratner, "Rush Hour - Due mine vaganti", non è stata un’impresa facile ed anzi si è rivelata un’impresa titanica. Un boomerang, insomma, dal momento che le attese sono state scarsamente ripagate. Difficile, in effetti, riuscire a far dimenticare una coppia molto ben assortita come Tucker/Chan, autentici mattatori di una pellicola considerata un piccolo cult, soprattutto se i volti di questa serie tv “non bucano”.
\r\nAlla base della clamorosa decisione da parte del network va anche considerata, infatti, anche la scarsa “chimica” degli attori protagonisti, ossia Justin Hires (21 Jump Street) e Jon Foo (Tekken), nei ruoli che furono, rispettivamente, di Chris Tucker e Jackie Chan, attori che godono di un enorme apprezzamento in questo genere. Se poi le interpretazioni dei "nuovi" risultano anche poco ispirate, come nel caso di questa serie tv, il risultato viene da solo.
\r\nNonostante la buona qualità della produzione, che vanta in ogni caso la regia di Jon Turteltaub (Il mistero dei Templari) nel primo episodio e lo script di autori di livello come Bill Lawrence e Blake McCormick, la vera domanda forse sta nel capire se vale davvero la pena produrre una serie tv come "Rush Hour" partendo dal successo del film. Un quesito cui CBS non ha probabilmente posto troppa attenzione inizialmente, salvo poi constatare coi fatti come il pubblico non abbia amato - né perdonato - la scelta compiuta.
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