Unicorn Store, il debutto alla regia della stella nascente Brie Larson

“Unicorn Store”, è questo il titolo del film con cui la giovane e talentuosa Brie Larson ha deciso di fare il suo debutto dietro la cinepresa. Scritto da Samantha McIntyre, racconterà le vicende di una giovane donna che torna a vivere con i suoi genitori. Una volta rientrata nella sua città natale, scopre un negozio che metterà alla prova le sue convinzioni e la porterà a chiedersi cosa significhi veramente “crescere”.

Oltre a dirigere il film, Brie Larson ne ha anche interpretato la protagonista. Il resto del cast è composto da veterani di altissimo livello come Samuel L. Jackson, Joan Cusack e Bradley Whitford. La pellicola è interamente finanziata dall’Hercules Film Fund, mentre a produrre c’è la Rhea Films. Gli altri produttori sono la stessa Larson, Lynette Howell Taylor, Paris Kasidokostas-Latsis, Terry Dougas, David Bernad e Ruben Fleischer, che ha sviluppato lo script. Jean-Luc De Fanti, Anne Woodward e la sceneggiatrice Samantha McIntyre figurano invece come produttori esecutivi.

Inizialmente “Unicorn Store” avrebbe dovuto essere interpretato da Rebel Wilson, che era entrata a far parte del cast nell’agosto del 2012; la regia, invece, era stata affidata a Miguel Arteta. Dopo 4 anni di attese e false partenze, nell’agosto 2016 il film è stato affidato a Brie Larson, e il progetto è finalmente riuscito a spiccare il volo. Le riprese principali sono cominciate lo scorso novembre a Los Angeles, in California, per concludersi un mese dopo, il 9 dicembre 2016.

Dopo una lunga gavetta costruita con piccoli ruoli in film come “Lo stravagante mondo di Greenberg” e “21 Jump Street”, Brie Larson ha dato una svolta alla sua carriera con un’intensa interpretazione nel gioiello indie “Short Term 12”, e da allora la sua parabola sembra inarrestabile: nel 2015 ha vinto un Oscar per il suo ruolo in “Room” mentre quest’anno è stata protagonista, insieme a Tom Hiddleston, di “Kong: Skull Island”, senza dimenticare il thriller “Free Fire”.

Ma l’ascesa ad autentica stella hollywoodiana probabilmente arriverà con “Captain Marvel”, in cui Larson interpreterà Carol Danvers, ovvero il primo supereroe donna a cui la Marvel dedicherà un film solista. In un’intervista uscita sul numero di maggio del Vanity Fair americano, l’attrice ha spiegato cosa l’ha spinta ad accettare un ruolo che sicuramente segnerà per sempre la sua carriera, e cosa questo significhi per lei. “Ci ho messo molto tempo a decidere”, ha raccontato Larson, per poi aggiungere: “Ho guardato dentro me stessa, ed ho riflettuto sulla mia vita, e su cosa voglio ottenere nella vita. Alla fine, non potevo negare il fatto che questo film rappresenta tutto ciò a cui tengo, tutto quello che c’è di progressivo, importante e prezioso, e un simbolo che vorrei aver avuto anch’io da bambina. Credo che ne valga la pena, se può aiutare le ragazze di oggi a capirsi e ad avere fiducia in sé stesse”.

Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, si è detto pieno di fiducia ed ottimismo per l’ingresso di una così brava attrice nel Marvel Cinematic Universe. “Captain Marvel è dotata di poteri che sorpassano quelli di molti suoi colleghi superoi”, ha spiegato Feige, “quindi, per dare vita a questo personaggio e renderlo appetibile ed affascinante, ci serviva un’attrice dotata di versatilità ed umanità. Come tutti i nostri migliori attori protagonisti che hanno reso possibile il Marvel Universe, Brie possiede quella profondità e quell’energia per mettere insieme potenza di fuoco, coraggio, e una grande storia”. “Captain Marvel” uscirà l’8 marzo 2019.

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