Taxi Teheran: il film di Panahi sul divieto di girare film è distribuito da Valerio De Paolis
Cinema / News - 04 June 2015 21:40
Taxi Teheran è distribuito da Valerio De Paolis: il film è diretto da Panahi, e racconta il divieto di girare film. Valerio De Paolis è già fondatore della Bim Distribuzion
Taxi Teheran, il film vincitore dell’ultimo Festival di Berlino giunge in Italia il 27 agosto 2015 distribuito dalla nuova società chiamata Cinema. Il regista è Jafar Panahi, costretto a non potersi muovere dell’Iran a causa di una condanna a venti anni per la partecipazione ai movimenti di protesta contro il regime iraniano. Il film è stato girato solo dal regista, posizionando la telecamera sul cruscotto del suo taxi e mettendosi alla guida come attore per le strade di Teheran. La scelta è stata condotta nonostante il divieto di girare imposto al regista dal regime, assieme a quella di scrivere, produrre film, viaggiare e rilasciare interviste anche all'estero.
Dichiarazioni. "Le restrizioni sono spesso fonte d'ispirazione per un autore - ha detto Panahi a volte possono però essere così soffocanti da distruggere un progetto e spesso annientano l'anima dell'artista". Il film è stato venduto in più di trenta paesi, ed in Francia nel mese di aprile 2015 è stato visto da più di 500 mila spettatori.
.Valerio De Paolis, già fondatore della Bim Distribuzione sceglie quindi un nuovo assetto per veicolare al pubblico storie particolari e intimiste. Tra le altre opere distribuite ci sono il documentario su Ingrid Bergman diretto da Stig Bjorkman, “Orson Welles” di Chuck Workman, “An” di Naomi Kawase, “Much Loved” di Nabil Ayouch. Con la Bim il distributore porterà nelle sale il film che ha vinto la Palma d’Oro “Dheepan” di Jacques Audiard e “Mountains May Depart” di Jia Zhangke.
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