Storia d'inverno: Colin Farrell malinconico sex - symbol e imbranato nella Belle Epoque di Miss Julie
Cinema / News - 11 February 2014 12:08
Colin Farrell passa con disinvoltura da ruoli contemporanei malavitosi ad atmosfere decadenti e incantate tipiche dell'età Vittoriana. I suoi ultimi due lavori, "Storia d'inverno" e &
Colin Farrell, nato in Irlanda nel 1976, è uno degli attori europei di nuova generazione, decisamente refrattario a ogni tipo di eccesso barocco tipico di tanti colleghi d'Oltreoceano. Abbranca il successo nel 2000 nelle vesti del soldato Buzz del film "Tigerland", dopodiché ci sono solo successi per lui.
In Bruges. E' il protagonista in "Alexander" del 2004, presente in "The New World - Il nuovo mondo", "Chiedi alla polvere", "Miami Vice" e "Sogni e delitti". Ma è con l'interpretazione dell'irrequieto criminale di "In Bruges" che il Golden Globe Award come migliore attore nel 2008.
"Storia d'inverno" è l'ultimo film già uscito di Farrell, con Jennifer Connelly e Russell Crowe. Basato sull'omonimo romanzo di Mark Helprin del 1983, la storia narra di un ladro invaghitosi di un'ereditiera che muore prematuramente. Scoperto che lei possedeva il dono della reincarnazione, si mette alla sua ricerca.
Miss Julie. Farrell sta già lavorando al suo prossimo film in fase di post-produzione, "Miss Julie" con Jessica Chastain e Samantha Morton, che promette decisamente bene. La regia è affidata all'esperto Liv Ullmann.
Vecchi merletti. Dal sapore decisamente "old school", è la storia di una volubile rampolla dell'aristocrazia anglo - irlandese che incoraggia il valletto del padre ad approcciare una relazione sentimentale con lei durante l'estate del 1890. Lacrime e atmosfere vittoriane a non finire dunque, ma l'eclettico Farrell non stona mai.
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