Sexy Shopping: recensione del documentario sul sexy venditore Miah
Cinema / Documentari / News - 16 November 2014 13:09
Sexy Shopping è un film documentario Short diretto da Adam Selo e Antonio Benedetto che racconta, con serietà ma anche ironia, la particolare storia di Miah, venditore ambulante immigrat
Sexy Shopping Documentario Antonio Benedetto e Adam Selo sono i registi di “Sexy Shopping” (2014), uno short documentary con protagonista Miah, venditore ambulante bengalese immigrato in Italia a Bologna. Il documentario, oltre ad essere stato selezionato per partecipare a vari festival italiani e stranieri, si è già aggiudicato numerosi premi, tra cui Miglior Documentario al Festival Ponti Pialesi - Immagini a confronto, di Villa San Giovanni, il Premio del Pubblico al Documentarmy di Varese e il primo premio al Terra di Tutti Film Festival
Sexy Shopping Film Documentario Trama Miah è un immigrato bengalese trasferitosi a Bologna, dove, per guadagnarsi il pane per lui e Beauty, la moglie tutt'ora residente all'estero, di professione fa il venditore ambulante di accendini, gadget e quant'altro. Una storia e un lavoro che accomuna molti immigrati che vivono in Italia. Miah decide quindi di registrare i suoi spostamenti notturni alla ricerca di clienti e affari per far vedere alla moglie come si guadagna da vivere. Oltre alla particolarità del personaggio, con il suo stile di vendita “sexy” (da cui il nome del film), un'altra inusuale iniziativa che rende Miah decisamente sui generis è il suo essere in regola con il fisco italiano, dato che, dopo ogni vendita, rilascia lo scontrino
Sexy Shopping Film Documentario Regia Antonio Benedetto e Adam Selo hanno scelto la forma autobiografica per raccontare la vita e il lavoro di Miah. La maggior parte delle sequenze, dagli incontri con i clienti al video-diario in cui Miah si rivolge alla moglie, registrato nel quasi “privato” della sua stanza da letto, sono filmate direttamente dal protagonista con l'ausilio di una piccola telecamera che più di una volta cerca di vendere nelle strade affollate della Bologna notturna. A questo genere di immagini e sequenze si alternano poche riprese di contorno fatte direttamente dagli autori, che perlopiù forniscono un punto di vista esterno, uno sguardo da lontano delle usuali contrattazioni che Miah fa tutte le notti, alla ricerca di clienti o, anche, di amici con cui passare qualche istante prima di concentrarsi nuovamente sul proprio lavoro
Sexy Shopping Film Documentario Recensione “Sexy Shopping” è in grado di raccontare, con ironia e spensieratezza, sia le difficoltà della vita privata e lavorativa di Miah, che per estensione diventa un punto di vista generale che accomuna anche le vite di altri immigrati nella sua stessa condizione socio-lavorativa, ma anche le contraddizioni dell'Italia contemporanea. Oltre alla profondità morale e emotiva di Miah, immigrato che vive in condizioni di povertà, il cui sogno è l'inizio della stagione estiva per trasferire la sua attività di vendita ambulante “al mare”, dove, lontano dal freddo della città, oltre a fare i soldi spera anche di vivere meglio, e costretto oltretutto a pagare una multa pesantissima perché erroneamente si è trovato a vendere i propri prodotti su una zona della città dove non avrebbe dovuto – ma sulla sua buona fede in pochi avranno il coraggio di dubitare, visto che rilascia lo scontrino fiscale dopo ogni vendita – ma che non rinuncia mai ad un sorriso e al suo stile di vendita “sexy”, “Sexyshopping” racconta l'incredulità del protagonista in merito alla crisi economica che attanaglia il nostro paese, e lo fa in poche battute con una chiarezza sconcertante. Perché, alla fine, è una questione di prospettiva, e la prospettiva di chi per sopravvivere è costretto a vendere accendini e gadget di ogni tipo a ragazzi e ragazze che ogni sera affollano bar, pub e locali di ogni tipo, è, per forza di cose, diversa da chi invece si può permettere di comprare i suoi prodotti
Sexy Shopping Film Documentario I Registi Antonio Benedetto è nato a Termoli (CB) nel 1971e attualmente vive e lavora a Bologna. Oltre ad aver scritto e diretto vari film, tra cui il documentario “La Ricerca Calpestata” (2009), Benedetto è anche uno scrittore, avendo già pubblicato i romanzi “E' Tardi, Cazzo … “ (2004) e “AgoXquadro (2007)
Adam Selo ha 31 anni, è originario di Napoli, ma vive e lavora come regista e attore a Bologna. Prima di “Sexyshopping” ha realizzato vari film, tra cui il documentario “Playing Maruata” (2010)
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