Scala: Milano rischia una brutta figura durante Expo 2015, i sindacati minacciano di far saltare la prima
Daily / News - 27 June 2014 14:05
La Scala a Milano rischia il teatro in vista di Expo 2015, delusione per chi aveva già prenotato una poltrona, la prima del 7 dicembre potrebbe saltare. Indette due giornate di sciopero dai sin
Scala, chi aveva già prenotato una poltrona per la prossima stagione trema per i disordini che si annunciano questi giorni al teatro di Milano. Quella che era stata annunciata come la stagione in vista di Expo 2015 non inizia bene.
Sciopero. Sono state confermate le due date di sciopero indette dai sindacati Cgil, Uil, ma anche Cisl e Fials anche se per questi ultimi le motivazioni sono diverse. Al Teatro alla Scala salta la rappresentazione di "Così fan tutte" oltre alla prima del "Comte Ory" di venerdì 4 luglio.
Decreto. Causa dei disordini il decreto Franceschini in merito alle nuove norme sulla malattia. Prevista infatti una decurtazione dei compensi nei primi dieci giorni, che tenendo conto del contratto integrativo, può arrivare anche al 50 per cento della retribuzione. Da qui sorgono le tensioni al teatro alla Scala di Milano.
Sindacati. A ben poco è servito l'incontro dei sindacati con il sindaco Giuliano Pisapia insieme a Cgil e Uil. In più i sindacati Cisl e Fials aggiungono ulteriori punti alla protesta: l'autonomia del teatro e la possibilità per i professori d'orchestra di insegnare all'estero. E la Cisl minaccia: "Se si andrà avanti così anche la stagione dell'Expo e la Prima del 7 dicembre sono fortemente a rischio".
Expo 2015. A partire dal 1 maggio e fino al 31 ottobre Milano vestirà i colori del mondo con Expo 2015 e il Teatro alla Scala aveva previsto di essere un fiore all'occhiello in vista dell'evento tanto che il sindaco Giuliano Pisapia aveva dichiarato che al mondo avrebbe regalato la musica. Chissà se ci riuscirà.
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