Rosewood, la serie tv dinamica e attenta all'attualità sociale
La serie televisiva statunitense intitolata "Rosewood" va in onda su Fox Crime dal 17 giugno 2016. Mauxa ha guardato in anteprima i primi due episodi della prima stagione.\r\n
Abbiamo guardato in anteprima i primi due episodi della serie televisiva intitolata “Rosewood”, in onda su Fox Crime dal 17 giugno 2016.
\r\nIl procedural crime è incentrato sul personaggio del dottor Beaumont Rosewood, stimato patologo di Miami. L’incipit della trama mostra le straordinarie doti del protagonista nel risolvere casi di omicidio, interpretando gli indizi con celerità e acutezza di intuito. Al centro del primo episodio vi è il caso di Nora, giovane ragazza deceduta apparentemente a seguito di un incidente stradale. Rosewood viene assunto per una seconda autopsia, il cui esito lo porta a diffidare della iniziale ricostruzione dell’accaduto e a convincere il detective Annalise Villa a riaprire il caso. Il secondo episodio prende avvio con il ritrovamento di un piede mozzato. La collaborazione tra Rosewood e il detective Villa prosegue fino al risalire alla verità sul caso.
\r\nIl protagonista principale della serie televisiva è interpretato dall’attore statunitense Morris Chestnut. Nonostante sia affetto da un raro problema cardiaco, fin dai primi scambi di battute con i colleghi del dipartimento di polizia, il personaggio evidenzia la sua gioiosa caratterialità, i cui aspetti si conciliano con il colore della sua auto sportiva. Nel secondo episodio Rosewood afferma che “in molte culture il giallo rappresenta la felicità e l’ottimismo”. L’intesa nata con il detective Annalise Villa (Jaina Lee Ortiz), trasferitasi da poco a Miami a seguito della scomparsa del marito, è destinata a crescere nel corso di 22 episodi che compongono la prima stagione.
\r\nLa serie televisiva offre una narrazione dinamica, che coinvolge i telespettatori fino alla rivelazione del colpevole. Il prodotto gode di un energico lato investigativo e presenta aspetti contenutistici fortemente attuali, come la tematica dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. Pippy (Gabrielle Denis), sorella di Rosewood, e Tara Milly Izikoff (Anna Konkle) lavorano entrambe nel laboratorio del protagonista e sono in procinto di sposarsi. Ciò mostra l’attualità del tema, che riveste un ruolo centrale nel dibattito pubblico anche al di fuori del contesto italiano.
\r\nLa critica televisiva si è soffermata anche sulla modalità con cui il prodotto affronti le diversità sociali e culturali. Sulla scia di produzioni di successo proposte da Fox quali “Empire”, “Scandal” e “Le regole del delitto perfetto”, la serie propone protagonisti afroamericani. Come le predette serie, “Rosewood” presenta una tensione narrativa adatta a coinvolgere lo spettatore non soltanto su ogni singolo caso ma sulle dinamiche relative ai diversi personaggi che intervengono nel racconto.
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