Morte di Marylin Monroe: mistero irrisolto.
Daily / News - 03 August 2014 10:10
A più di 50 anni dalla morte di Marylin Monroe, quell'evento rimane ancora un mistero. Versioni ufficiali e non passano dal suicidio all'omicidio.
Morte di Marilyn Monroe. Il caso della morte di Marilyn Monroe è talmente avvolto nel mistero che risulta molto difficile indagarlo senza cadere nella trappola delle versioni ufficiali o di quelle ufficiose o, ancora, di quelle versioni totalmente non riconosciute ma che sembrano essere le più plausibili. L'aura della diva si è ampliata anche al corpo morto della stessa e dal 12305 Fifth Helena Drive di Los Angeles, luogo del tragico evento, raggiunge perfino i giorni nostri. Oltre 50 anni dopo il caso Monroe sembrerebbe irrisolto.
Versione ufficiale: morte di Marilyn. La Monroe sarebbe stata trovata morta dal suo medico psichiatra Ralph Greenson la mattina del 5 agosto 1962 alle 3.35 circa. Questi è giunto sul luogo del "suicidio" prima dell'arrivo della polizia, che, dalla versione ufficiale, sembra sia arrivata alle 4.30:quasi un'ora dopo. Il medico sarebbe stato avvisato dalla governante della casa di Marilyn Eunice Murray che, preoccupata che alle 3 del mattino la luce della stanza di Marylin fosse accesa e, la porta chiusa a chiave, al bussare non riceveva nessuna risposta dall'interno. La polizia ne constatò il decesso per suicidio e chiuse il caso della morte di Marilyn Monroe.
Morte di Marilyn: altre versioni. Esistono innumerevoli versioni della morte di Marilyn Monroe. Spicca senz'altro quella sulla "scomodità", in quanto amante di Bob Kennedy e quindi "scomoda" politicamente. Ma fra tutte spicca quella di Ralph Greenson, lo psichiatra della Monroe, che durante un'intervista postuma rilasciata ad una tv francese, affermò che la diva si era suicidata per una overdose di barbiturici e che lui dovette entrare nella stanza rompendo il vetro della finestra dall'esterno. L'anomalia sta nel fatto che per assumere 4.25mg su 100ml di barbiturici (la dose dichiarata nell'autopsia) occorrerebbe un bicchiere nel quale diluirli e questo non fu trovato inizialmente dalla polizia.
Mistero della morte di Marilyn Monroe. Al di là delle versioni ufficiali e non, ci sono tanti aspetti tecnici che non tornano: lo hanno scritto due tossicologi forensi, Francesco Mari ed Elisabetta Bertol, e una criminologa, Barbara Gualco, due anni fa in un libro. La diva fu trovata stesa dritta nel letto, a pancia in giù ma le morti per overdose di barbiturici provocano convulsioni e quindi Marilyn si sarebbe dovuta trovare in una posizione anomala, "convulsa", appunto. Inoltre, dalle testimonianze emerge che Eunice Murray continuasse a pulire la casa, "sporcando" così le prove o indizi di varia natura; del bicchierino per assumere la dose letale abbiamo già parlato. Il Mistero della morte di Marilyn Monroe si infittisce.
Mistero della morte di Marilyn Monroe; parte seconda. Il medico legale incaricato fu sorpreso nel non trovare la diva all'obitorio la mattina del 5 agosto, come avrebbe richiesto la legge. Era infatti già presso una impresa di pompe funebri. Si dice che fu costretto a firmare il certificato di morte benché non fosse dell'opinione si trattasse di un suicidio. Come fanno notare gli autori del libro "L'Enigma della morte di Marilyn Monroe", non fu rilevato alcun residuo gastrico delle capsule di barbiturici nello stomaco della vittima. Gli stessi sostengono però che l'area del colon risultava infiammata e quindi ipotizzano che l'attrice possa aver assunto al dose letale via clistere, infittendo il mistero della morte di Marilyn Monroe.
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