Lost Horizon 2 recensione videogame per PC: un'avventura vecchio stile
Comics / Adventure / News - 02 October 2015 14:00
Lost Horizon 2 arriva su Steam con il seguito dell'apprezzata avventura grafica, un omaggio alle vecchie produzione su PC. Il titolo Deep Silver ci porta nei panni di Fenton Paddock, eroe alla ricerca
Lost Horizon 2 games, nel mondo videoludico attuale poco spazio è rimasto ormai alle avventure grafiche, un genere in auge negli anni Novanta. I classici puzzle, circondati da ambientazioni, personaggi, e storia affascinante hanno lasciato spazio a produzioni ad alto budget, incentrate più sull’azione che sulla narrativa. Lost Horizon ha riportato su PC il classico genere dei punta e clicca, un’avventura che ricorda per stile e caratteristiche un universo ormai sommerso, un gioco dai connotati e dallo stile retrò.
Trama, la storia messa in piedi porta sempre al centro della trama le avvenutre di Fenton Paddock, eroe dal carisma di Indiana Jones, per intenti e virtù. Se nel primo capitolo la ricerca mitica di Shambala era per evitare che tale potere cadesse nelle mani dei nazisti, il secondo episodio indaga su aspetti più intimi e privati. Lost Horizon 2 prosegue così nelle geste del nostro personaggio, ora collocate sul finire degli anni Quaranta, quando la guerra ha ormai lasciato in vita solo due superpotenze mondiali, in lotta tra loro. Se il mondo si trova così in pericolo, molto più importante per Fenton è trarre in salvo la sua famiglia, in un arco narrativo che lo porterà al di là della cortina di ferro.
Gameplay, Lost Horizon 2 prosegue nella linea guida del primo capitolo, improntato alla soluzione di puzzle ed enigmi, oltre che nei discorsi da affrontare per proseguire l’avventura. La cura narrativa conduce il giocatore attraverso situazioni e idee sempre interessanti, e ogni enigma propone soluzioni spesso diverse, con meccaniche che spaziano da semplici puzzle a costruzioni più complesse e ragionate. Il sistema punta e clicca viene così riproposto in una veste classica, con alcune nuove aggiunte che tentato di svecchiare una formula vista per anni, ma sempre intelligente e attuale, per tematiche e situazioni.
Grafica, il lavoro visivo di Deep Silver per Lost Horizon 2 è, come nello scorso capitolo, ottimo, per costruzione tecnica e artistica. La cura estetica, riposta in ambientazioni e caratterizzazione di personaggi, salta immediatamente all’occhio, per una cornice grafica che punta su uno stile fumettoso. Ogni schermata è dipinta a mano, e l’enorme varietà di scenari rende l’azione sempre dinamica e differente, per una qualità finale davvero piacevole.
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