La mafia uccide solo d'estate, intervista a Angela Curri: 'la televisione è utile per l'informazione'
Tv / News - 16 November 2016 07:00
La serie televisiva "La mafia uccide solo d'estate" va in onda su Rai 1 dal 21 novembre 2016. Mauxa ha intervistato l'attrice Angela Curri, interprete del personaggio di Angela Giammarresi.
La serie televisiva “La mafia uccide solo d’estate”, ispirata all'omonimo film del 2013 di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, debutta su Rai 1 il 21 novembre 2016.
\r\nAbbiamo intervistato l’attrice Angela Curri, presente nel cast della fiction in un ruolo dinamico ed esuberante.
\r\nD: Che tipo di personaggio interpreti?
\r\nR: Il mio personaggio si chiama Angela Giammarresi ed è la sorella maggiore di Salvatore. È una ragazza di sedici anni, quindi adolescente. Ha tutte le caratteristiche di una ragazza spensierata, ingenua e vivace, un vulcano di emozioni e sensazioni. Prende tutto in maniera esagerata, non si accorge neanche di quello che le accade intorno. È sempre nel suo mondo, cerca di trovare un ragazzo che la ami.
\r\nD: Quale apporto personale hai fornito a questa interpretazione?
\r\nR: Oltre al nome, credo che quello di Angela sia, tra tutti i personaggi che ho fatto ultimamente, quello che più mi assomiglia, in quanto anche io sono molto emotiva, posso essere triste e felice allo stesso tempo.
\r\nD: Angela ha sedici anni e la sua irrequietezza adolescenziale si manifesta all’interno di un contesto storico e sociale in continua evoluzione. Com'eri alla sua età?
\r\nR: A sedici anni ero molto più timida e meno esposta di lei. Angela pensa una cosa, la dice e la fa. Io ero molto più ingenua, stavo più nel mio mondo e con gli altri ero decisamente più timida.
\r\nD: Come agisce il tuo personaggio all'interno della trama? Subisce delle trasformazioni nel corso degli episodi?
\r\nR: Quando parlai con il regista, mi disse che lei avrebbe portato un po’ di solarità, voleva vedere una luce in questo personaggio. Nel corso degli episodi cambia, perché avrà dei rapporti con dei personaggi e a poco a poco cresce nelle storia e prende un po’ da ogni personaggio con cui viene a contatto.
\r\nD: Hai visto l’omonimo film di Pif?
\r\nR: Si, mi era piaciuto molto. Ho visto anche il suo nuovo film, “In guerra per amore”, che secondo me ha anche superato il primo.
\r\nD: Perché i giovani dovrebbero guardare “La mafia uccide solo d’estate”?
\r\nR: Perché viene raccontata la tematica della mafia in maniera leggera. La può vedere un ragazzino così come una persona adulta. Quando ero piccola vedevo alcune fiction che mi hanno portato a conoscere alcuni fatti di mafia, la televisione è utile per l’informazione e per la conoscenza di eventi distanti, permettendo di avvicinarsi ad altri mondi.
\r\nD: Rispetto alle altre serie televisive alle quali hai partecipato, che importanza ha questa esperienza nella tua crescita professionale?
\r\nR: Come interprete mi ha data molta sicurezza perché avevo un personaggio che era sempre presente. A livello attoriale è molto più difficile interpretare un personaggio sempre presente, per me è stato un punto di inizio.
\r\nAngela Curri ha guadagnato ampia popolarità televisiva a seguito della sua partecipazione alla seconda stagione di "Braccialetti Rossi". L'attrice sarà prossimamente al cinema con il film "Dei" diretto da Cosimo Terlizzi e prodotto dalla Buena Onda.
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