Intervista all’attore Manoj Sood

Tv / News - 27 March 2024 15:00

Dal cast della serie Tv Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo

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New York City - video

Nella sua carriera di attore ha spesso interpretato il ruolo di un medico; è successo in: Poisoned Love: The Stacey Castor Story; Salvation; My Name Is Robin; Grand Unified Theory. Un'affinità elettiva o le sarebbe piaciuto essere un medico in un'altra vita?

Non sono un'esperto di vite passate, quindi non posso ipotizzare cosa fossi in una vita precedente, ma forse mi sono comportata male e la mia punizione karmica è nascere in questa vita come attore...;-). Mio padre, entrambi i miei nonni e molti dei miei zii erano medici, quindi c'era pressione su di me perché diventassi anch'io un medico. Invece sono diventato un attore, quindi forse il fatto di interpretare più volte un medico è il mio modo di seguire le orme della mia famiglia...?

Lei ha lavorato alla serie televisiva Percy Jackson, che ha avuto molto successo in streaming. Com'è stata quell'esperienza? Ha mai letto i romanzi?

Confesso di aver letto il romanzo solo dopo che mi è stata offerta la parte. Conoscevo bene la storia ed ero incuriosito dal fatto che la Disney volesse affrontare una serie del genere. La produzione mi ha confermato più volte che ero abbastanza in forma per salire le scale più volte, dato che le mie scene prevedevano molta corsa. Ho assicurato loro che ero abbastanza in forma per farcela e mi hanno offerto la parte. E così ho corso: su e giù per le scale e per i corridoi per circa 30 volte quel giorno. Sono rimasto molto colpito dal prodotto finito e sono stato onorato ed entusiasta di farne parte.

Anche nel prossimo casting il suo ruolo verrà presentato come Dr. Rehman, può anticipare qualcosa su The Reunion?

Il mio personaggio nella Reunion era simile al mio ruolo in Little Mosque On The Prairie. Tuttavia, la Reunion è stata accantonata durante la pandemia e non ho idea se e quando verrà ripresa.

Tra i cast di cui ha fatto parte, c'è un ruolo che le è piaciuto di più di altri?

Due ruoli si sono davvero distinti. Uno è il ruolo di Baber che ho interpretato in "Little Mosque On the Prairie". Ho recitato nella serie per tutte e 6 le stagioni, quindi c'era un team di sceneggiatori che scriveva appositamente per il mio stile comico. È stato un processo molto inclusivo che ha contribuito a definire e mantenere il mio personaggio per tutte le 6 stagioni. Un altro spettacolo è stato quando ho interpretato un personaggio di nome Sutish in un film intitolato "Padri e figli". L'intero film è stato improvvisato. Gli unici aspetti che erano stati abbozzati erano come ogni scena sarebbe iniziata e come sarebbe finita. Il modo in cui noi attori abbiamo portato avanti i personaggi in ogni scena dipendeva da noi e dalle nostre capacità di improvvisazione. È stato molto appagante dal punto di vista creativo e divertente.

C'è un ruolo che avrebbe voluto interpretare al posto di quello interpretato nel film o nel romanzo?

Per rispondere a queste domande dovrei guardarmi indietro e inventarmi degli scenari nella mia mente. In prospettiva, però, mi piacerebbe interpretare un astronomo un giorno, perché l'astronomia è una mia passione.

Se non sbaglio, lei si presenta anche come sceneggiatore e produttore. Sta lavorando ad altri progetti oltre al cast di The Reunion?

Da qualche tempo sto scrivendo un romanzo su un pinguino che cade dall'iceberg e intraprende un'avventura intorno al mondo. Tuttavia, mi mancava un'esperienza reale con i pinguini veri e sentivo di essermi scontrato con un muro, dal punto di vista creativo. Il mio piano era di arrivare in Perù e guidare lungo la costa dove si trovano molte colonie di pinguini. Speravo di sedermi in mezzo a loro, studiare il loro comportamento e scattare fotografie, nella speranza che questa esperienza riaccendesse la mia creatività. Ma la pandemia ha messo fine a questa idea. Spero di fare il viaggio in Perù quest'anno.

© Riproduzione riservata


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