Il mostro della laguna nera, costruendo lo Universal Monsters Cinematic Universe
Cinema / Horror / News - 25 March 2017 08:00
Nel suo ambizioso progetto per un immenso universo condiviso, sull'impronta di quelli creati dalla Marvel e dalla DC, la Universal non poteva non includere una delle sue creature più iconiche
“Il mostro della laguna nera” farà parte della Universal Monsters, l’imponente saga con cui la Universal punta a rilanciare la sua collezione di creature dell’horror “vintage”. Le informazioni su questo reboot per ora scarseggiano; un paio di anni fa si vociferava che Scarlett Johansson fosse stata contattata per interpretare la scienziata che scopre il cosiddetto “Uomo Branchia”, ma l’unica cosa certa è che della sceneggiatura se ne sta occupando Jeff Pinkner, che si è già occupato dello script di “The Amazing Spider-Man 2”.
“Il mostro della laguna nera”, quello originale, è una pellicola di genere horror fantascientifico uscita nel 1954. Il film fu ben recensito dalla critica all’epoca dell’uscita, e con gli anni è diventato un autentico cult: è considerato il capolavoro del suo regista, Jack Arnold, nonché un classico non solo degli anni Cinquanta, ma di tutta la storia del cinema. Il look della creatura protagonista del film (“Gil-Man”, un ibrido metà pesce metà uomo che viene ritrovato da un gruppo di scienziati in una laguna rimasta immutata dai tempi della Preistoria) è ormai iconico, e oggetto di continui omaggi e citazioni.
Come già detto, “Il mostro della laguna nera” rientra nel contesto dello Universal Monsters Cinematic Universe, un progetto di cui si è cominciato a parlare nell’ottobre del 2013, quando Roberto Orci ha svelato che i previsti reboot de “La Mummia” e “Van Helsing” si sarebbero ambientati nello stesso universo. Nel giro di un anno questa idea si evoluta, e a luglio 2014 la Universal ha annunciato che Alex Kurtzman e Chris Morgan erano stati contattati per sviluppare i film di tutti i protagonisti del suo catalogo horror, dal Mostro di Frankenstein al Conte Dracula all’Uomo Lupo. Il reboot di questo universo porterà a film basati più sull’azione che sull’horror, e ambientati nel presente in modo da invogliare più facilmente un pubblico contemporaneo.
Il piano, insomma, sembra proprio quello di costruire un mondo fortemente ispirato al Marvel Cinematic Universe, e quindi di arrivare ad un film alla “Avengers” in cui radunare tutte le creature rilanciate con i vari film solisti. La Marvel non sarebbe mai riuscita a costruire il colosso cinematografico che conosciamo oggi se non fosse stato per il successo straordinario, e per certi versi inatteso, del primo “Iron Man” con Robert Downey Jr.; per la Universal, questo ruolo dovrà giocarlo “La Mummia”, diretto da Alex Kurtzman e capitanato da Tom Cruise.
Lo stesso Kurtzman ha affermato in alcune interviste che, a suo parere, l’unico modo per riuscire a costruire un universo vasto e al tempo stesso credibile, è offrire al pubblico dei solidi film individuali, con cui introdurre i vari protagonisti e far appassionare il pubblico. Completare con successo questa fase è fondamentale se si vuole scrivere una storia organica che, con il tempo, riesca a radunare i personaggi in un unico, esaltante film, come è successo appunto con il primo “Avengers”.
“La Mummia” uscirà il 9 giugno 2017. Oltre a Tom Cruise, nel cast ci saranno anche Russell Crowe nei panni del Dottor Jekyll e Sofia Boutella in quelli della Mummia. Nel frattempo Ed Solomon ha scritto la sceneggiatura de “L’Uomo Invisibile”, che sarà interpretato da Johnny Depp ed uscirà il 13 aprile 2018. Il reboot di Frankenstein, ancora sprovvisto di un titolo ufficiale, dovrebbe uscire nel 2019 e avere come protagonista Javier Bardem.
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