Gomorra - La serie, 'uno dei set più complicati in Europa': intervista all'attore Fabio de Caro

Il debutto della seconda stagione di “Gomorra - La serie”, avvenuto su Sky Atlantic il 10 maggio 2016, è stato accolto con un grande successo di pubblico.  

Mauxa ha intervistato Fabio de Caro, interprete del personaggio di Malamore. L’attore racconta la sua esperienza sul set della serie diretta da Stefano Sollima, Claudio Cupellini, Francesca Comencini e Claudio Giovannesi: “Essendo la seconda stagione ritrovare tutti i "superstiti” della prima è stato molto interessante. Ho avuto meno fatica a recitare perché ormai “Malamore” lo conoscevo bene, so come si muove quindi sono stato più facilitato a differenza dei colleghi nuovi che sono entrati adesso ma che sono bravissimi e subito sono entrati in questo set che è uno dei set più complicati in Europa.”

L'inizio della nuova stagione è caratterizzato da una pluralità di ambientazioni che contribuiscono notevolmente a incrementare la suggestività della narrazione: “Gomorra è un set difficile, non ha una location fissa" - spiega Fabio de Caro - "Noi cambiamo location praticamente tutti i giorni. Nella seconda stagione è diventata più internazionale, raccontiamo la Germania, l’Honduras, ci sono una serie di località estere proprio per far capire che Gomorra esiste in tutto il mondo, non è una cosa prettamente campana.”

Nella trama della serie televisiva, la figura di Malamore è strettamente legata a quella di Pietro Savastano (Fortunato Cerlino): “Don Pietro per Malamore rappresenta più della moglie, più dei figli, lui vive per Don Pietro, quindi è pronto a dare la propria vita in qualsiasi momento per lui, nonostante spesso non sia trattato nemmeno granché dal boss. È il suo capo, la persona che l’ha cresciuto, che gli ha dato un lavoro per quanto illegale. Nella seconda stagione è il braccio destro di Don Pietro in assoluto.“

Gli eventi introduttivi della seconda stagione della serie prodotta da Sky Atlantic, Cattleya e Fandango in associazione con Beta Film hanno annunciato la definizione di nuovi scenari che coinvolgono i diversi protagonisti del racconto. A Fabio de Caro abbiamo chiesto quali siano gli aspetti in grado di interessare maggiormente il pubblico: “Conoscerà meglio tutti i personaggi, compreso Malamore. Andiamo a indagare molto di più psicologicamente su ognuno. Li conosciamo un po' di più, riusciamo a capire cosa c’è dietro. Raccontiamo come ci si è arrivati, quali sono gli interessi. Li facciamo vedere un po' di più nella loro intimità.”

Nel prosieguo delle puntate, il susseguirsi delle vicende narrative interessa anche il personaggio di Malamore: “Ci saranno degli stravolgimenti importanti" - dichiara Fabio de Caro - "Resta comunque a fianco di Don Pietro, però farà cose che lasceranno il segno nella seconda stagione.”

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