Fondazione Giorgio Cini: a Venezia riapre la casa di Vittorio, ricca di tele ed oggetti preziosi

Fondazione Giorgio Cini. Oggi, sabato 24 maggio 2014, la Fondazione Giorgio Cini, intitolata al figlio prematuramente scomparso del conte di Monselice Vittorio Cini, riapre a Venezia la casa-museo del ricco imprenditore, mecenate e politico spentosi nel settembre del 1977. I visitatori possono godere della visione di una cospicua collezione di quadri e sculture del Rinascimento.

Tele. Casa Cini, donata alla Fondazione Giorgio Cini dagli eredi di Vittorio e messa a disposizione del pubblico per la prima volta un trentennio fa, è un edificio ubicato sul Canal Grande che raccoglie al suo interno uno strepitoso ensemble di tele toscane e ferraresi.

Casa Cini. Grazie all'impegno della Fondazione Giorgio Cini fino al venturo 2 novembre l'utenza sarà in grado d'ammirare quadri usciti dalla maestria di Sandro Botticelli, Giotto, Guariento di Arpo, Dosso Dossi, Piero di Cosimo e Filippo Lippi. Il vicino museo Peggy Guggenheim Collection, in occasione della riapertura di Casa Cini, espone l'opera “Ritratto di giovane con liuto”, firmata da Agnolo Bronzino e proveniente dalla galleria d'arte fiorentina degli Uffizi.

Oggetti preziosi. Le bellezze di Palazzo Cini in futuro saranno visibili al pubblico per almeno sei mesi all'anno. La Fondazione Giorgio Cini ha grande cura nel preservare gli oggetti preziosi presenti nell'edificio, che conserva un insieme di porcellane della manifattura veneziana Cozzi e fantastici avori della Bottega degli Embriachi.

Venezia. Istituita con il fine di restaurare l’Isola di San Giorgio Maggiore, facendone un centro internazionale d'attività culturale, la Fondazione Giorgio Cini offre dunque, con la riapertura di Casa Cini, un'occasione assolutamente da non perdere per chiunqui transiti a Venezia e dintorni.

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