Cannes 2014, in concorso Jimmy's Hall di Ken Loach: la storia dimenticata dell'attivista irlandese Jimmy Gralton

Cannes 2014 - Ken Loach, veterano del festival, torna in concorso con Jimmy's Hall per raccontare al mondo la storia vera dell'attivista di sinistra Jimmy Gralton (interpretato da Barry Ward).

Irlanda anni Trenta – Lasciato il paese natio, il “rosso” Gralton vi ritorna dopo un decennio vissuto, svolgendo i lavori più disparati, negli Stati Uniti. Lo fa per prendersi cura dell'anziana madre. Tuttavia, il ritorno in patria riaccende una necessità del passato: Gralton riapre lo spazio ricreativo di un tempo, dove c'è posto per l'incontro, lo scambio di idee, le attività didattiche – dalla pittura alla lettura – e, soprattutto, per la musica e il ballo. Grazie al soggiorno americano, Gralton fa conoscere ai suoi compaesani il jazz. Tuttavia, il prete mette in allarme i parrocchiani contro l'imminente pericolo: c'è in gioco, d'altronde, l'egemonia culturale.

Jimmy's Hall - Durante la conferenza stampa, Ken Loach ha parlato del ruolo della sala da ballo nel film come di un elemento chiave: la sala è un luogo di aggregazione, dove le persone hanno la possibilità di esprimersi liberamente grazie al ballo. Nella sua vita Gralton, puntualizza Loach, è sempre stato dalla parte dei più poveri. La sala da ballo rappresenta una possibilità di libertà di coscienza anche per le classi sociali più deboli.

Personaggi - Riguardo al protagonista Jimmy Gralton, Loach constata una situazione odierna che accomuna l'Irlanda a molti Paesi europei e ritiene che oggi Gralton sarebbe attaccato dalle multinazionali. Nel descrivere il personaggio del parroco, invece, spiega: “Siamo stati molto attenti nel rendere il prete che si accanisce contro Jimmy, un uomo solido e dogmatico. È nemico del jazz e condanna Jimmy all'inferno. La ferocia della chiesa, a quel tempo, non deve cadere nel dimenticatoio”.

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