Festival Delle Letterature dell'Adriatico 2014: dal 6 al 9 novembre Pescara

Festival Delle Letterature dell’Adriatico 2014. Dal 6 al 9 novembre torna a Pescara la XII edizione del Festival delle Letterature dell’Adriatico. Massima riservatezza sul programma e sugli ospiti di quest’anno che, considerando le edizioni passate, promette grandi nomi e novità. Il calendario degli appuntamenti sarà presto on line sul sito dedicato. Un’innovazione nella formula è rappresentata dal concorso letterario Food & Outlet, in collaborazione con il Città Sant’Angelo Village, definito il concorso letterario più gustoso dell’anno riservato a racconti inediti. Il concorso prevede una premio per le scuole che vorranno partecipare e uno per la sezione Open contest, sezione rivolta a chiunque voglia partecipare con un testo che abbia come tema “assaggi di vita”, ovvero un racconto che parli dei sapori della vita, gli aspetti dolci o amari e i suoi contrasti. In palio un iPad, il premio della giuria e dei buoni acquisto. I venti racconti più votati su Facebook nella categoria Open Contest e i dieci racconti più votati nella categoria Progetto Scuole, insieme al racconto selezionato dalla giuria di qualità per la categoria Open Contest, saranno pubblicati in una speciale antologia edita a cura del Città Sant’Angelo Village e del Festival delle Letterature dell’Adriatico di Pescara.

Il Festival delle Letterature dell’Adriatico programma. Nella scorsa edizione hanno partecipato con grandissimo successo nomi del calibro di Silvia Avallone, Alessandro Baricco, Giovanni Floris, Daria Bignardi, Fabio Volo. E ancora Max Gazzè con il suo tour, Corrado Formigli, Gipi, Giuseppe Cruciani, Riccardo Luna, Andrea Rivera e Giammaria Testa. Autori importanti, quindi, con un’offerta culturale di grande qualità. Il festival sarà itinerante nella città di Pescara.

Pisa Book Festival ospiti. Nonostante la discrezione dell’organizzazione sul programma, sulla base delle passate edizioni, immaginiamo una Pescara tutta da vivere, con la parte vecchia della città che si apre ai visitatori, un centro storico importante, un festival che coniugherà, non facciamo fatica a crederlo, cultura e intrattenimento. Immaginiamo incontri, presentazioni, performance teatrali, reading, musica e interviste nel cuore di una città, dove coesistono la casa di d’Annunzio e quella di Flaiano.

Con delle premesse simili, il programma sarà sicuramente all’altezza delle aspettative.

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