Fender e U2, insieme per la musica e per business
Daily / News - 31 May 2014 21:41
Il noto marchio di strumenti musicali "Fender", ha inserito nel suo cda Bono e The Edge degli U2.
Fender e U2. La casa di produzione di chitarre e amplificatori “Fender” entrata nel mito dell'immaginario musicale, ha rilasciato una nota ufficiale in cui rende noto di aver inserito nel proprio consiglio di amministrazione due membri degli U2, il chitarrista The Edge e il cantante Bono.
Per un chitarrista quale The Edge, che durante la sua trentennale carriera ha imbracciato chitarre Fender Stratocaster spesso e volentieri, sia nelle session di studio che nelle situazioni live, ha dichiarato di sentirsi “ come un bambino in un negozio di caramelle. Sono un fan delle chitarre Fender fin dall'inizio , e le ho usate per la maggior parte dei tour”. Oltre all'aspetto quasi “ludico”, tiene a precisare che il suo interesse sarà indirizzato all'idea di poter lavorare su nuove idee con il reparto progettazione dell'azienda.
L'idea di tale operazione è quella di cercare di rinnovare l'azienda e la sua immagine nell'era digitale, dato che ormai si crogiola di quell'aurea ormai leggendaria che il suo status acquisito nei decenni, le consente di avere.
Fender. La Fender è un marchio fondato nel 1946 da Leo Fender e da allora è divenuta un punto di riferimento per il mercato mondiale della musica e delle chitarre, cambiando di fatto la concezione stessa della chitarra elettrica.
A lui si deve l'evoluzione dello strumento con l'invenzione della chitarra solid-body“, letteralmente corpo solido, quindi senza cassa di risonanza ma bensì un corpo di legno pieno e limitandosi di fatto ad amplificare il suono con dei microfoni.
Tra i primi prodotto ci furono la “Broadcaster” e la Telecaster” e successivamente l'oggetto che ha realmente trasformato la musica, la “Stratocaster”. Non solo, con la realizzazione di tale chitarra, divenuta negli anni un oggetto di design con le sue morbide curve, ma arrivata ad essere vero è proprio simbolo di cultura americana e musicale, che di certo ha contribuito a quella “americanizzazione” avvenuta dal dopo guerra ai giorni nostri.
La Stratocaster. La “Stratocaster”, dal 1953, anno della sua immessa sul mercato ad oggi, è entrata di forza nell'immaginario collettivo e ha realmente contribuito a rendere grandi molti dei chitarristi che hanno fatto la storia, e anche viceversa, riuscendo a rendere immortali alcuni momenti del panorama musicale, quali ad esempio quando Jimi Hendrix nel concerto al festival di Monterey del 1967, in cui concluse la performance dando fuoco alla sua Strato davanti ad un pubblico allibito, e la chiusura del festival di Woodstock del 1969, durante la quale, con dissacrante visionarietà artistica, reinterpretò l'inno nazionale statunitense in modo provocatoriamente distorto e cacofonico.
Lunghissima è la schiera di artisti che hanno imbracciato la famosa chitarra, Keith Richards, Bob Dylan, Mark Knoplfler, Eric Clapton, George Harrison, Yngwie Malmsteen, Stevie Ray Vaughan, Ritchie Blackmore, Kurt Cobain, Frank Zappa, Van Halen e molti altri sarebbero da aggiungere ad una lista chilometrica.
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