Comics: Zetman (2003), il nuovo manga di Masakazu Katsura
Comics / Manga / News - 13 July 2014 10:00
Un altro manga straordinario, scaturito dalla matita di Masakazu Katsura: Zetman (2003). Un supereroe poco convenzionale che vi farà tenere il fiato sospeso e battere forte il cuore. Una storia
Zetman. L’autore, Masakazu Katsura, ha realizzato questo manga nel 2003, prendendo come spunto una storia breve da lui stesso disegnata negli anni ’80. In Zetman (2003) si sentono gli anni di esperienza acquisiti dalla prima storia, la vicenda è più articolata, con aspetti psicologici maggiori, anche se bisogna dire che risente un po’ della cultura super eroica dei comics americani. Sull’aspetto grafico nulla da eccepire, ha un buon tratto che mantiene la morbidezza della matita nonostante il ripasso a china, oltre ad un sapiente uso dei retini che rendere più suggestivi gli scenari, riuscendo a comunicare uno stato d’animo anche con una semplice immagine di paesaggio urbano.
Zetman – Manga. La trama del manga di Zetman (2003) non è semplice e si dipana lentamente nei vari volumi, cambiando spesso il punto di vista del lettore. Inizialmente troviamo Jin e suo nonno che vivono come senzatetto, ma questa loro condizione è solo una copertura per nascondere il bambino (Jin), che in realtà è un essere creato in laboratorio e ha una forza sovrumana. L’esperimento è conosciuto come Z.E.T. e serve per eliminare un’altra razza creata in laboratorio, chiamata in modo dispregiativo Player – perché erano stati costruiti allo scopo di far divertire la gente con combattimenti all’ultimo sangue – fuggita per vivere libera e senza costrizioni. Però lo scienziato che ha creato Z.E.T. non è d’accordo circa l’eliminazione dei Palyer, per questo ha portato via l’esperimento (Jin), facendolo passare per suo nipote. Chi siano davvero i buoni e chi i cattivi è difficile da dire, ogni personaggio ha un punto di vista diverso e ognuno ha le sue ragioni.
Zetman – Storia Breve. Il fumetto di Zetman (2003) nasce da una storia breve, sempre intitolata Zetman (per questo è stato necessario indicare l’anno di produzione tra parentesi) nata nel 1986, ma pubblicata in Giappone solo nel 1989 e in Italia nel 1994. In questa storia breve si nota che è un’opera giovanile perché la trama è superficiale e poco originale, disegnata con un ottimo tratto, ma ancora immaturo. Con il manga del 2003 ha in comune solo il nome e l’aspetto del personaggio. Il protagonista è un programmatore di videogiochi che ha creato un gioco con protagonista il supereroe Zetman, ma capita un incidente che unisce lei e il programma, trasformandolo in Zetman.
Zetman – Anime. Nel 2012 Zetman (2003) è stato trasposto in un’anime e, come succede a molte altre serie, si discosta dal manga, soprattutto perché è stato realizzato per una fascia d’età differente (il manga è più da adulti), inoltre si conclude in appena 13 episodi, mentre il manga è ancora in corso. Una curiosità interessante di quest’anime riguarda le musiche, che sono stare curate da Gabriele Roberto, un compositore italiano trasferitosi in Giappone dove ha una notevole fama, infatti si è anche aggiudicato il Japan Academy Award, il maggior riconoscimento giapponese in ambito cinematografico.
Zetman – Masakazu Katsura. Masakazu Katsura è un fumettista e character designer giapponese, che si fa conoscere nel mondo dei mangaka quando è ancora liceale, partecipando ed arrivando secondo al prestigioso concorso Tezuka. Fino al 1983 produce moltissime storie brevi, fino a quando non disegna Wingman che conquista il pubblico a tal punto da diventare ben presto un anime; da quel momento i suoi successi sono aumentati a tal punto che molti suoi lavori sono giunti anche in Italia, come Video Girl Ai e Video Girl Len, DNA2, I"s, e, ovviamente, Zetman (2003). Inoltre, ha anche collaborato con il maestro Akira Toriyama (Dragon Ball).
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