Comics: Balloons di successo, le opere dell'italiano Zerocalcare spopolano in fumetteria fra armadilli e divertimento
Comics / News - 28 January 2014 16:00
Si intitolano "La profezia dell'armadillo", "Un polpo alla gola", "Ogni maledetto lunedì su due", "Dodici". E vanno alla grande nella classifica delle ve
L'artista. Si chiama Michele Rech, pseudonimo Zerocalcare, classe 1983. Un trentenne che è una promessa del fumetto di casa nostra. Un talento come raramente se ne trovano. Originale, ironico, geniale. In fumetteria attualmente le sue opere spopolano. Sono fra le più vendute e, chiunque sia curioso di avvicinarvisi, le troverà facilmente sugli scaffali e in vetrina. “La profezia dell'armadillo”, che deve il titolo alla figura dell'armadillo, personaggio quasi sempre presente nelle vicende narrate dall'autore poiché costituisce una sorta di proiezione della sua personalità, dopo cinque ristampe, è adesso disponibile anche in una gustosa edizione a colori, rilasciata dall'editore Bao Publishing.
Articolo su “Peter Pan” di Régis Loisel
“La profezia dell'armadillo”. Si tratta di un mosaico di racconti brevi, divertenti e sorprendenti, che commuovono spaziando fra sentimento ed ilarità con assoluta naturalezza. Una chicca autobiografica dolceamara in grado d'incantare nella semplicità di dimensioni quotidiane. Centotrentasei tavole per sognare e perdersi fra tratti grafici e balloons riempiti di un testo intenso, emblematico, accattivante. Zerocalcare è forse il simbolo di una generazione, quella a cavallo dei trent'anni, sospesa fra humor, sarcasmo, angoscia e malinconia.
“Un polpo alla gola”. Opera seconda del fumettista, nativo di Arezzo e cresciuto fra Roma e la Francia, è “Un polpo alla gola”, una storia che è una sorta di romanzo di formazione in forma di fumetto, con parti introspettive molto significative. Fa ridere e coinvolge narrando in tre capitoli altrettante fasi dell'esistenza del giovane Calcare (personaggio che è l'autore stesso), impegnato nell'impresa della crescita fra amici e competizioni, gioie e singhiozzi. “Un polpo alla gola” è un albo scanzonato, ma profondo. Guarda ed analizza la vita da vicino, in bilico fra coraggio, sorriso e tristezza.
Articolo su “Il blu è un colore caldo”
“Ogni maledetto lunedì su due”. C'è poi “Ogni maledetto lunedì su due”, un altro lavoro di Zerocalcare che documenta la realtà del suo blog, zerocalcare.it. Il libro, corredato da una cinquantina di pagine a colori contenenti materiale inedito, s'impone come manifesto della cultura dell'autore, piena di riferimenti ad icone del piccolo schermo, dei cartoni animati, del mondo pop fra anni Ottanta e Novanta. Testimonia in modo veritiero, lucido e sagace la perdita delle illusioni e la necessità di far durare il più a lungo possibile il periodo di tempo in cui ci si può definire responsabili, senza confessare, soprattutto a sé stessi, d'essere ormai diventati grandi.
“Dodici”. Infine diamo un'occhiata a “Dodici”, fumetto avventuroso di rivincita, astio e speranza per il futuro, in cui Zerocalcare si sbizzarrisce nel materializzare su carta le proprie, numerosissime paranoie apocalittiche. Il personaggio che incarna sé medesimo giace in coma, mentre gli zombie assalgono quel che rimane della popolazione dell'area urbana di Rebibbia; spetterà ai protagonisti Secco, Katja e Cinghiale escogitare una maniera per sfuggire ad una situazione ormai rovinata.
Articolo sul fumetto “The Walking Dead”
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