Burt Reynolds, l'attore protagonista del film di successo "Il bandito e la Madama"

Cinema / Classico / News - 19 May 2015 15:00

Burt Reynolds è stato un sex symbol in voga soprattutto negli anni '70 e '80, decenni nei quali partecipò sia a film di grande successo commerciale quali "Il bandito e la Madama&quo

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Burt Reynolds è un attore che tra gli anni ’70 e ‘80 ha avuto un grande successo di pubblico, diventando un sex symbol e partecipando a film di culto come “Un tranquillo week-end di paura” e di ottimo esito commerciale quali “Il bandito e la Madama”, uscito il 19 maggio 1977. L’interprete ha inoltre lavorato con alcuni dei più grandi registi statunitensi, da Woody Allen a Robert Aldrich, da Robert Altman a Paul Thomas Anderson.

Burt Reynolds, dal football al cinema. Nato nel 1936 a Waycross (Georgia), Burt Reynolds ha inizialmente provato a diventare un giocatore professionista di football, ma dopo un incidente è stato costretto a rinunciare e ha deciso così di studiare recitazione. Dopo essere stato attore di teatro e interprete di alcune serie televisive (tra cui “Hawk l’indiano”, che l’ha reso popolare), negli anni ‘60 Reynolds ha cominciato la sua carriera cinematografica in alcuni film minori come per esempio “Navajo Joe” di Sergio Corbucci. Proprio in quegli anni, l’attore si è fatto notare per la sua bravura nelle sequenze d’azione e, soprattutto, per la sua fisicità, tanto da diventare un vero e proprio sex symbol. Tutto ciò fino al suo "anno magico", il 1972, in cui venne diretto da Woody Allen nella commedia a episodi “Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma che non avete mai osato chiedere” e da John Boorman in “Un tranquillo week-end di paura”, pellicola di culto di cui Reynolds è uno dei protagonisti.

Burt Reynolds, tra grandi registi e grandi successi. Dal 1972 fino alla fine del Ventesimo Secolo, Reynolds ha lavorato con alcuni dei più importanti autori del cinema americano, come Robert Aldrich (“Quella sporca ultima meta”), Peter Bogdanovich (“Vecchia America”), Robert Altman (“I protagonisti”) e Paul Thomas Anderson (“Boogie Nights – L’altra Hollywood”, film che gli fruttò anche un Golden Globe come “miglior attore non protagonista” e una nomination al premio Oscar nella medesima categoria). Ma l’interprete ha partecipato anche a opere più spiccatamente d’intrattenimento e orientate al buon esito commerciale, come “L’ultima follia di Mel Brooks”, “Il bandito e la Madama” e “La corsa più pazza d’America”.

Burt Reynolds in Il bandito e la Madama. Uno dei più grandi successi al box office di Burt Reynolds è indubbiamente la commedia d’azione e d’avventura “Il bandito e la Madama” (1977) di Hal Needham. In questa pellicola Reynolds interpreta Bill, un contrabbandiere che viene sfidato dai ricchi Enos a trasportare 400 casse di birra dal Texas alla Georgia in sole 28 ore. Il protagonista accetta la scommessa e verrà così inseguito da uno sceriffo che gli dà la caccia da tempo. Inoltre, durante il suo percorso darà un passaggio a Carrie (Sally Field), una ragazza che sta fuggendo dal proprio matrimonio. Il film ebbe un ottimo successo commerciale, tanto che ne furono tratti due sequel, tra cui “Una canaglia a tutto gas” (1980), sempre girato da Hal Needham, il quale diresse Reynolds anche in “La corsa più pazza d’America” e nel relativo seguito.

Burt Reynolds regista. Tra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80, Burt Reynolds girò anche quattro film come regista, spesso senza grande successo, quali “Gator” (1976), “La fine… della fine” (1978), “Pelle di sbirro” (1981) e “Scherzare col fuoco” (1985). È da notare che nella terza pellicola Reynolds diresse il nostro Vittorio Gassman.

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