Arrested Development - Ti presento i miei: la serie tv prosegue su Netflix

Tv / Comedy / News - 05 November 2015 16:00

Arrested Development - Ti presento i miei, la quarta stagione della serie tv ideata da Mitchell Hurwitz sbarca su Netflix. Michael Bluth e la sua eccentrica famiglia sono tornati. Ecco la trama, il c

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Film Super Troopers 2

Arrested Development è una comedy creata da Mitchell Hurwitz che ha debuttato negli Stati Uniti in prima visione su Fox il 2 novembre 2003. In Italia la serie è andata in onda per la prima volta nel 2004 su Fox, per poi proseguire su Italia 1 e su Iris con il titolo di “Ti presento i miei”. Dallo scorso 22 ottobre è in streaming su Netflix con il titolo definitivo di “Arrested Development - Ti presento i miei”. Dopo un lungo periodo di stop durato ben sette anni, successivo alla terza stagione (periodo che aveva fatto pensare anche ad una chiusura definitiva della serie), ora lo show della famiglia più pazza d’America è finalmente tornato sugli schermi di tutto il mondo, pronto a stupire i suoi fans. Tra i produttori, oltre alla 20th Century Fox, figura anche Ron Howard, che nella versione originale è la voce narrante (non accreditata) degli episodi.


Trama. la serie racconta le vicende del giovane manager Michael Bluth che cerca di salvare l’azienda di famiglia sull’orlo del fallimento. A minacciare la Bluth Company non è solo il mercato economico o la finanza, quanto la stessa famiglia di Michael, facoltosa ed altolocata quanto pazza ed eccentrica. Il padre George Senior è un pessimo manager che tradisce la moglie Lucille, bella e viziata. Lindsay è la gemella di Michael ed è una spendacciona superficiale sposata con uno strambo medico amante della recitazione. G.B.O. è il fratello irresponsabile e mai crecsiuto. Da qui quindi le mille disavventure di Michael, che dovrà risolvere tutti i guai dei suoi parenti per poter salvare sé stesso e l’azienda.

Cast. Il protagonista, Michael Bluth, è interpretato da Jason Bateman, che è anche il regista della serie. Vedovo e con un figlio tredicenne a carico, Michael è pronto a sacrificarsi per la sua famiglia, nonostante non la ami affatto. A doppiare la voce dell’attore statunitense è l’italiano Vittorio Guerrieri, noto per aver prestato la voce a Ben Stiller in diversi film, a partire da “Ti presento i miei”. Portia De Rossi dà il volto alla sorella del protagonista Lindsay Bluth Fünke, Will Arnett al fratello Gob Bluth, Michael Cera al padre George-Michael Bluth e Jessica Walter alla madre Lucille Bluth.

Anticipazioni. Il produttore esecutivo della serie Brian Grazer ha confermato la possibilità di una quinta stagione. In un’intervista con Bill Simmons ha detto: “Stiamo pensando di fare 17 nuovi episodi, rimanete sintonizzati”. I lavori non sono ancora iniziati, ma Ted Sarandon di Netflix si è detto ottimista per la serie: “Questione di tempo”- ha affermato ai microfoni di USA Today. Non rimane quindi che attendere, buone nuove all’orizzonte.

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