Ant-Man: puntiamo i riflettori sui ruoli femminili del nuovo film di casa Marvel

Ant-Man. Ben prima che il progetto si concretizzasse e prendesse definitivamente forma, tra il 2013 e il 2014 (le riprese sono ufficialmente terminate ormai da qualche mese, lo scorso 5 dicembre), le idee intorno a un film che parlasse di Ant-Man, poliedrico eroe dell'universo Marvel, si erano susseguite senza sosta. Bisogna infatti risalire a una ventina d'anni fa, quando lo stesso co-creatore del personaggio, Stan Lee, propose alla New World Entertainment una trasposizione cinematografica del personaggio a fumetti. Tuttavia, negli stessi anni la Walt Disney Pictures stava sviluppando un soggetto la cui premessa iniziale era molto simile a quella proposta da Ant-Man: stiamo parlando del celeberrimo “Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi”, che costrinse Ant-Man a passare per diverso tempo in secondo piano. Ma il destino del supereroe capace di ridurre le proprie dimensioni a a quelle di una formica era ormai segnato, e a partire dal 2003 le voci di corridoio si sono susseguite senza sosta, fino a concretizzarsi definitivamente dieci anni dopo, nel 2013: prodotto dalla Marvel, diretto dal regista Peyton Reed e distribuito dalla Walt Disney Studios Motion Pictures, il film è ormai quasi pronto per l'ingresso nelle sale cinematografiche statunitensi, che avverrà ufficialmente il prossimo 17 luglio.
E se il protagonista Paul Rudd nei doppi panni di Ant-Man e di Scott Lang è già una garanzia, questa volta vale davvero la pena di spendere qualche parola sulle due protagoniste femminili della storia: Evangeline Lilly e Judy Greer.

Evangeline Lilly alias Hope Van Dyne. Hope Van Dyne è la figlia del primo Ant-Man, ovvero lo scienziato Hank Pym, e di Janet Van Dyne, unica presenza femminile all'interno del gruppo degli Avengers, ai quali fu proprio lei a dare il nome.
Eroina carismatica e in grado di ridurre le proprie dimensioni corporee a quelle di una vespa, Janet Van Dyne avrà come suo marito Hank un ruolo fondamentale nel gruppo dei Vendicatori, e sua figlia Hope non sarà da meno: supereoina a sua volta, il suo alter ego prende il nome di Red Queen.
Il personaggio di Hope Van Dyne nel film sarà interpretato da Evangeline Lilly, attrice canadese divenuta famosa prima grazie al ruolo di Kate Austen all'interno della serie televisiva “Lost”, e più recentemente grazie alla sua interpretazione nei panni dell'elfa Tauriel nel secondo e terzo capitolo della trilogia de “Lo Hobbit”.

Judy Greer, alias Maggie. Quanto al personaggio di Maggie, ovvero l'ex moglie del nuovo Ant-Man Scott Lang, alias Paul Rudd, il ruolo sarà in questo caso interpretato da Judy Greer, all'anagrafe Judy Laura Evans. Attrice statunitense già da diversi anni sulla scena, Judy ha studiato per dieci anni balletto classico russo, prima di decidere di concentrarsi sulla recitazione.
Apparsa anche in serie televisive di successo, come “The Big Bang Theory” o “Californication”, è tuttavia soprattutto al grande schermo che l'attrice ha consacrato la propria carriera, ricoprendo quasi sempre ruoli secondari o da spalla, ma non per questo di scarsa importanza. Da notare soprattutto le sue interpretazioni di “Elizabethtown” di Cameron Crowe, e in “Quello che so sull'amore”, di Gabriele Muccino.

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