Alberto Sordi, più di 80 milioni di euro alla sua fondazione: la sorella non lascia nulla agli eredi
Cinema / News - 24 October 2014 09:30
Alberto Sordi, la sorella Aurelia, morta pochi giorni fa, non lascia nulla agli eredi e dona tutto alla fondazione dell'attore per poter dare vita a un museo. Gli eredi però potrebbero contesta
Alberto Sordi, l'eredità dell'attore è stata interamente donata alla sua fondazione con l'obiettivo di creare un museo a lui dedicato. Esclusi completamente gli eredi che potrebbero però contestare l'accaduto.
Aurelia Sordi. La sorella del grande attore è morta il 12 ottobre scorso. Aveva redatto il testamento il 21 aprile del 2011 e ieri, 23 ottobre è stato reso pubblico dal notaio Alfredo Maria Becchetti.
Eredità Alberto Sordi. Un patrimonio stimabile oltre 80 milioni di euro, comprendente la villa di via Druso 45, con parco e piscina, a due passi dalle terme di Caracalla, ma anche i i quadri e le statue d’autore, alcune delle quali con la dedica ad Alberto Sordi.
Esclusi gli eredi. Si erano fatti avanti in 37 tra i parenti di vario grado di Alberto Sordi e della sorella Aurelia. Tutti esclusi dall'eredità che va totalmente a favore della fondazione dedicata all'attore, questo potrebbe portarli a impugnare il testamento e contestarlo.
Contestazione parenti Alberto Sordi. Gli eredi esclusi potrebbero fare appello all'incapacità di intendere e di volere della sorella Aurelia, il tribunale di Roma, nel 2012 l'aveva dichiarata tale e quando la sorella dell'attore aveva redatto il testamento era il 2011.
Museo Alberto Sordi. L'intera eredità è stata donata alla fondazione dell'attore. La fondazione, costituita il 31 marzo 2011, avrà il compito di istituire e gestire il museo dedicato all’attore nella villa con vista sul Circo Massimo.
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