Gianni Morandi: ‘agli italiani manca il senso di collettività’ e a Milano presenta il suo nuovo album

Gianni Morandi è sinonimo di canzone all\'italiana. Chi non conosce o non ha mai ascoltato almeno una volta \"Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte\", brano degli anni \'60 che decreta la nascita di Morandi non solo come cantante ma anche come fenomeno di costume, ragazzo dalla faccia pulita destinato a impersonare una intera generazione. Il successo fu memorabile: il testo è stato il 47esimo singolo più venduto del 1963, aggiudicandosi il terzo posto come posizione massima settimanale.

E ieri Morandi con l\'entusisamo che da sempre lo accompagna, ha così esordito su Facebook: \"30 settembre. Oggi è stata una giornata molto importante per me... a Milano ho presentato ai media il mio nuovo album, BISOGNA VIVERE, che uscirà domani 1° ottobre. Spero che vi piaccia...\". Durante la conferenza stampa, il cantautore espone le sue idee su quello che sta accadendo nel nostro Paese prendendo posizioni ben precise: \"(...) Sono orgoglioso di essere italiano, siamo bravi quando giochiamo in attacco, mentre vederci così in difesa, vendere i nostri pezzi, mi spiace molto. Dobbiamo andare avanti ma forse ci manca il senso della collettività come ce l\'hanno francesi e tedeschi\".

Oltre che dedicarsi alla musica, Morandi è anche un grande sportivo. Ha corso in per ben due volte la maratona di New York ed è stato uno dei fondatori della Nazionale italiana cantanti, il team calcistico impegnato in attività di solidarietà, con la quale ha segnato 54 gol. Giocatore ma anche manager del Bologna. Infatti nel 2010 è stato nominato Presidente onorario della squadra di calcio verso la quale ha un grande amore e una grande passione.

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