Ligabue: 12.000 spettatori hanno cantato con lui a Verona e aspettano il 19 settembre

Daily / News - 17 September 2013 11:20

Luciano Ligabue, uno dei rocker più amati in Italia, ha riempito gli spalti dell\'Arena di Verona. In ben 12 mila erano presenti al suo concerto di lunedì 16 settembre, tutti pronti a cantare con lui

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Film Nessuno come noi

Luciano Ligabue, cantautore, chitarrista, sceneggiatore e regista italiano, ha come sempre riempito gli spalti. Questa volta ad essere presa d’assalto da migliaia di fan è stata l\'Arena di Verona, ospitando i primi 12 mila spettatori. E il Liga li saluta emozionato e commosso con un \"Ciao a tutti, grazie di essere qui\". Con la fede al dito e un look più da uomo \'con la testa a posto\' , il cantautore romagnolo accompagnato dall\'orchestra diretta da Marco Sabiu e composta da 64 giovanissimi musicisti, lunedì ha dato il via al suo grande show dal vivo che lo porterà in giro per l\'Italia, con un sold out di biglietti per Verona già esauriti a giugno. Ad affiancarlo sul palco troviamo la sua storica band: Federico «Fede» Poggipollini e Niccolò Bossini alla chitarra, José Fiorilli alle tastiere, Luciano Luisi alle tastiere e programmazioni, Michael Urbano alla batteria e Kaveh Rastegar al basso.

\r\n

Il pubblico impazzisce con la prima splendida canzone \"Il giorno di dolore\", accompagnata sempre dall\'orchestra, attaccando a ruota  \"Il peso della valigia\" e \"Leggero\". Si sono susseguite due ore di live concluse con i bis dall\'album \"Arrivederci mostro\", questa volta senza orchestra, e \"Il sole della terra\", singolo dal nuovo album.

\r\n

Il popolo del Liga è più agguerrito che mai. Fin dalle prime luci dell\'alba Centinaia di giovani erano già in coda davanti agli ingressi della gradinata aspettando pazienti le porte si aprissero. Tutti erano super organizzati con striscioni più o meno originali: \"Vuoi sposare anche noi? Don Lorenzo è qua apposta\", e qualcuno si è organizzato perfino con un megafono per scandire a tempo i classici Certe Notti e Tra palco e realtà. Viva è anche la competizioni: i fan sostengono il loro beniamino improvvisando cori da stadio del tipo «chi non salta Vasco Rossi è», accendendo la storica rivalità tra i fan dell\'altro \"rocker made in Italy\".

\r\n

C\'è fermento tra i fan del Liga per l\'uscita de \"Il sale della terra\", il primo singolo estratto dal nuovo album di inediti che uscirà il 26 novembre.

© Riproduzione riservata



Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon