Gianni Versace, 30 look per una donna da sbucciare e Naomi Campbell sfila ancora

Gianni Versace è deceduto nel 1997, assassinato da uno squilibrato sui gradini della propria abitazione a Miami Beach, Florida. Ma sua sorella Donatella porta avanti con passione il marchio di famiglia ed una nuova collezione atelier ha inaugurato la kermesse di haute couture a Parigi. L'idea è quella di una donna da sbucciare come una banana, suggestione magari non esattamente poetica, però resa in modo perfetto da un intrigante gioco di gancetti e pannelli che rivelano al momento giusto l'intimo delle modelle in passerella. A farla da padroni sono trenta look e tre tinte: il nero, il blu ed il viola scuro. Il messaggio veicolato è quello di un glamour molto sexy.

Nella capitale francese c'è anche Naomi Campbell, Venere nera che ha sfilato in un grande ritorno a quella che è una griffe che tanti anni fa ha supportato ampiamente la sua immagine. La presenza della magnifica ultraquarantenne in passerella ha galvanizzato le indossatrici più giovani, consapevoli di trovarsi davanti ad un'icona che ha fatto la storia della moda e della  bellezza. Era un quindicennio che la Campbell non saliva in passerella per  Versace.

Naomi, nata in un quartiere di Londra da una ballerina diciottenne d'origini giamaicane e da un padre che non ha mai conosciuto, è molto impegnata nel sociale: sono noti i suoi impegni contro la povertà in Africa, mentre nel 2005 ha elargito un contributo per portare soccorso ai sopravvissuti dell'uragano Katrina. Tra i flirt, veri o presunti, collezionati dalla top model si ricordano Max Biaggi, Flavio Briatore, Adam Clayton, Mike Tyson, Sylvester Stallone, Puff Daddy, Joaquín Cortés, Robert De Niro, Leonardo di Caprio, Matteo Marzotto, Eric Clapton, Alberto II di Monaco, Robbie Williams, Lewis Hamilton, Kevin Spacey, Hugo Chavez ed il magnate russo Vladimir Doronin. Attualmente la donna si dichiara single.

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