Tutti a MiArt, a respirare arte: al via la rassegna annuale che accende il cervello con le immagini

Apre i battenti l'allestimento 2013 di MiArt, la Fiera Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea ospitata ogni anno a Milano. E lo fa confermandosi osservatorio sensibile ed attento a qualunque evoluzione artistica, luogo privilegiato per dialogare tra frontiere differenti, opportunità di riflessione circa la continuità fra passato e presente.

MiArt si offre al pubblico per l'intero week end: da venerdì 5 a domenica 7 aprile. Centoquaranta gallerie italiane ed estere garantiscono il successo dell'iniziativa che, giunta alla diciottesima edizione, risulta composta di quattro sezioni: "Established" (riunisce gallerie operanti da anni nella promozione dell'arte moderna e contemporanea), "Emergent" (riservata alle giovani gallerie d'avanguardia con attività di ricerca sperimentale), "THENnow" (sezione ad invito in cui si fanno raffronti tra un artista storico ed uno di una generazione più recente) ed "Object" (presenta gallerie attive nella promozione di oggetti di design contemporaneo distribuiti in edizione limitata e goduti in qualità di opere d'arte). Fra gli espositori presenti su cinquemilacinquecento metri quadrati, cinquantacinque vengono da quindici paesi stranieri. Quaranta sono invece le gallerie che prendono parte a MiArt per la prima volta.

Il team di MiArt 2013 è formato dal direttore artistico Vincenzo de Bellis, nonché dai curatori Donatella Volontè, Alessandro Rabottini, Andrew Bonacina, Florence Derieux, Andrea Viliani, Michela Pelizzari, Federica Sala e Fionn Meade. Damiana Leoni è addetta alle vip relations, Alessandra Santerini all'ufficio stampa. Comunicazione visiva e design vengono affidati all'agenzia Mousse, mentre il Martino Berghinz Studio risulta responsabile del progetto allestitivo.

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