Travaglio polemizza con Grasso: presto un contraddittorio tv
Tv / News - 22 March 2013 14:07
Il giornalista de “Il Fatto Quotidiano” taccia di opportunismo il nuovo presidente del Senato che reclama un confronto
Ieri Marco Travaglio ha seminato vento su Pietro Grasso nella puntata di "Servizio Pubblico" in onda su La7. E si preannuncia tempesta! Per dirla alla latina "qui ventum seminabunt et turbinem metent", ed invero il giornalista torinese si è scagliato contro l'attuale presidente del Senato sostenendo che non sarebbe quello che sembra e tacciandolo d'opportunismo. Azione poco elegante, tale da scatenare la subitanea la risposta dell' ex procuratore antimafia che, di fronte alle severe accuse di Travaglio, reclama un confronto televisivo, carte alla mano. Sarà duello, c'è da aspettarselo!
\r\nDovremo pazientare poco per assistere alla sfida, poiché, al presentatore Michele Santoro che lo invitava in trasmissione per giovedì prossimo, Pietro Grasso ha replicato al telefono di non poter attendere sette giorni per difendersi, perché certe cose vanno fatte prima possibile. È notizia di oggi che teatro scelto per la querelle sia il programma di approfondimento politico "Piazza Pulita", condotto da Corrado Formigli e trasmesso dal 15 settembre 2011 in prima serata su La7. La news è stata comunicata via Twitter.
\r\nGrasso vorrebbe un chiarimento aperto e leale con Travaglio, ma certo non risulta simpatico al giornalista che lo ha definito "molto furbo" e "uomo di mondo" in grado di non dover mai pagare le conseguenze di un'indagine. Lo ha detto protagonista di alcuni gesti discutibili. Il tutto in una serata dal titolo emblematico e sintetico: "Decide Grillo". Ospiti della puntata di "Servizio Pubblico" erano l'onorevole Giuseppe Civati del Partito democratico, l'eurodeputato del Popolo della libertà Lara Comi ed il critico d'arte Vittorio Sgarbi. Chissà la settimana ventura di cosa si parlerà in trasmissione! Intanto è bene che lunedì si cerchino di fugare dubbi ed incomprensioni e di fare sul serio "piazza pulita"... Ci si riuscirà?
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