Il clan dei camorristi: anticipazioni della puntata dell'8 febbraio. La dittatura della malavita

Venerdì 8 febbraio in prima serata su Canale 5 nuovo atteso appuntamento con la terza puntata de Il clan dei camorristi, serie tv ambientata negli anni '80 a Castello di Aversa, città campana in cui la corruzione della mafia gestisce a suoi piacimento la vita dei cittadini. A comando del potente impero malavitoso troviamo O'Malese, interpretato da Giuseppe Zeno, succeduto ad Antonio Vescia, considerato dal clan ormai non più al passo con la giovane mafia emergente. Ma per il clan la vita non sarà facile. Dovranno fare i conti con il giudice Andrea Aversa, interpretato da Stefano Accorsi, e con la sua voglia di porre fine alla dittatura della malavita che da troppo tempo sta oltraggiando la sua terra. Vediamo come proseguiranno le indagini del giudice nel terzo episodio.

Alla morto di Vescia naturalmente si scatena una guerra all'interno del gruppo mafioso per la successione al boss. Antonio Ruggero, l'autore dell'omicidio, sostiene che debba essere lui il successore, ma non è dello stesso parere O' Malese, deciso a fare fuori chiunque ostacoli la sua scalata al potere. A dargli una mano ci sarà Ciccio Capuano ed insieme daranno vita ad una sanguinaria lotta.

Nel frattempo il giudice Esposito osserva ogni mossa, pronto a cogliere in fallo la gang al primo errore. Intanto Anna, la moglie di Andrea Esposito, prova più paura del solito, ma ad ogni modo, continuerà a stare al fianco di suo marito. Riuscirà il tenace giudice a incastrare una volta per tutte la spietata banda, la stessa che gli ha ucciso il fratello? Per scoprirlo non resta che seguire l'appassionate fiction Il clan dei camorristi.

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